tag:blogger.com,1999:blog-24679353222079708442024-03-05T06:45:26.653-08:00paolo42195Leggo sempre con interesse e curiosità i racconti di chi, come me, ama correre.
Qualcuno lo fa per agonismo, qualcuno per tenersi in forma, qualcuno per scappare...qualcuno, come me, per stare bene con se stesso e avere un motivo in più per girare un po' il mondo.
Userò questo spazio per raccontare le mie corse...gare, allenamenti, sensazioni...
Per chi vorrà leggermi o magari anche solo per me.Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.comBlogger61125tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-39816402513805574352016-04-08T10:24:00.002-07:002016-04-08T12:48:53.963-07:00Milano Marathon 2016<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dopo la prova discreta ma non esaltante di Siviglia, considerato che comunque avevo finito bene, senza grossi patemi e senza risentimenti fisici eccessivi, avevo deciso di completare il filotto delle quattro maratone da ottobre, arrivando fino a Milano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La data era anche abbastanza favorevole, poche settimane dopo Siviglia, considerato il periodo di riposo e lo scarico pre-gara, mi sarebbe bastato un solo lungo e una serie di allenamenti di mantenimento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In effetti, tra ottobre e marzo, ho corso ben dieci volte distanze superiori ai 30 chilometri, comprese tre maratone complete.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Un periodo così continuo di adattamento alla lunga distanza, prima o poi o porta a infortunarsi, o porta i suoi frutti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il risultato su di me è stato prima di tutto a livello mentale, la distanza non mi mette nessuna ansia ultimamente, complice il fatto che forse solo un paio di volte in queste dieci (e mai in gara) sono arrivato alla fine stremato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'ultimo lungo da 30km però aveva avuto un esito non brillantissimo, con un po' di rallentamento nel finale e troppa stanchezza nei giorni successivi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Arrivo a Milano comunque con poco da perdere, non ci sono in ballo grosse ambizioni cronometriche, so di essere poco distante dal passo del personale del 2014, ma allo stesso tempo di non poterlo sicuramente superare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La tattica di gara è sempre la stessa delle ultime volte, sul quadrante del GPS visualizzo solo la frequenza cardiaca e la distanza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il passo non lo voglio guardare, la frequenza è una guida sufficiente e mi permette di interpretare meglio la giornata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'inizio è tranquillo, non ho nessun tipo di nervosismo, fin da subito si corre bene e fin da subito il percorso ci mette di fronte qualche strappetto in cui cerco di stare concentrato per non esagerare con l'impegno muscolare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Riduco l'ampiezza del passo e mi lascio superare senza preoccupazione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La città si lascia attraversare piacevolmente, il clima è favorevole, solo leggermente troppo caldo, ma le nuvole che coprono il sole danno una mano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Qualche goccia di pioggia forse avrebbe aiutato, ma avrebbe anche tenuto lontane tante delle persone che si trovano lungo il percorso, e che sono sempre molto d'aiuto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Percorro diversi chilometri dietro i palloncini delle 3 ore e 45, non per volontà, ma perchè sento che il passo giusto è lo stesso loro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">C'è troppa gente, e verso il decimo chilometro allungo un po' per superarli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'errore da principiante è subito palese, poco dopo c'è il ristoro, in cui cammino per qualche passo per bere con più facilità, e subito vengo di nuovo risucchiato nella mischia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sto tranquillo ancora qualche chilometro, poi, verso il sedicesimo, decido di tornare a sopravanzarli, davanti a loro la strada è decisamente più libera.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Questa volta riesco a restare davanti, anzi, pur sentendo che il mio passo è sempre confortevole, vedo che poco a poco rimangono qualche metro indietro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Comincia una fase molto strana, in cui sento che le gambe girano facilmente, il cuore rimane sempre al posto giusto e io lascio fare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In realtà poi l'analisi dei dati mi dirà che non ci sono state grosse variazioni di ritmo, ma le sensazioni sono ottime.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Nessun segnale di stanchezza, e siamo quasi al trentesimo chilometro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Quando passo davanti alla terza zona cambio della staffetta, quella in cui avevo atteso lo scorso anno, mancano poco più di dieci chilometri e sono in pieno controllo, fisico e mentale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ancora più fiducia mi deriva dal fatto che da qui in poi conosco il percorso e il rivedere luoghi più familiari mi aiuta molto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La mia testa analizza tutti i luoghi che attraverso, e tutta quest'ultima parte vive del confronto inconscio tra le sensazioni dello scorso anno, in cui in questi pochi chilometri si era concentrata tutta la mia gara, e quelle attuali, che sono invece di quasi fine della fatica.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Qualche maratona però l'ho già corsa, e so che il conto si può presentare ed essere salato in qualsiasi momento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Quindi cerco di rimanere costante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La solita analisi delle posizioni intermedie mi dirà che tra il rilevamento al decimo chilometro e l'arrivo, avrò guadagnato circa 600 posizioni, solo tenendo un passo costante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">So di non aver mai esagerato (me lo dicono le sensazioni e il controllo costante della frequenza cardiaca, mai fuori giri come invece era successo a Siviglia), mi sono ben idratato e mi sono bagnato ogni volta che mi era possibile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sto bene, per quanto si può stare bene negli ultimi chilometri di una maratona.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Passaggio al parco Sempione, so che manca davvero poco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Cartello del quarantunesimo chilometro, vedo poco davanti l'amico Cristian, corre piano ma corre, nel passarlo lo saluto e mi rendo conto di avere ancora la possibilità di un ultimo chilometro in spinta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Allora ci dò dentro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">So che i secondi che guadagnerò non avranno nessuno scopo per stare sotto qualche muro o per la classifica o per il personale, che è ben lontano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ci dò dentro per il gusto di farlo, per il gusto di finire forte una maratona, e conservarne il ricordo migliore possibile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La salita dei bastioni di porta Venezia è dura, ma so che poi da lì è davvero finita, resta solo da godersi il rettilineo finale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Paradossalmente, ne ho di più dello scorso anno, quando quasi non respiravo in quel punto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">All'inizio della discesa ci sono i cartelli che indicano la distanza dell'arrivo, dai 500 metri a scalare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ancora di più un'iniezione di energia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sarà il chilometro di gran lunga più veloce di tutta la maratona, corso in meno di 4 minuti e mezzo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Alzo le braccia per tagliare il traguardo, nessun risultato trascendentale, ma mi sono divertito.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Eccome, se mi sono divertito.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Scrivendo questo resoconto a qualche giorno di distanza, non posso non annotare il fatto che per la prima volta dopo quindici maratone, già dal lunedi non ho nessun tipo di dolore muscolare, le gambe sono stanche ma assolutamente rilassate.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il dubbio che avrei potuto fare di più, un po' mi viene, ma tutto sommato va benissimo così, sono convinto che la gestione sia stata ottima, magari avrei potuto limare qualcosa, ma il confine tra il dare il massimo e lo sbattere contro il muro a volte è molto sottile, e di gran lunga preferisco finire con la sensazione che avrei potuto andare un pochino più forte, piuttosto che col rimpianto di aver esagerato nella prima parte, costringendomi a un calvario nella seconda.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Filotto completato, quattro maratone corse da ottobre, tempi modesti, tutti tra le tre ore e 40 e le tre ore e 50, ma mai un crampo e mai un muro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Adesso comincia una fase di rigenerazione e potenziamento, qualche salita in vista della val di Fassa e poi con tranquillità si pensa all'autunno</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-63004079240829248982016-03-29T05:56:00.000-07:002016-03-29T05:56:29.592-07:00Maratona di Siviglia<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Bellissima città, Siviglia, e molto più grande di quanto mi aspettassi. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Già dal sabato, utilizzato per gita al Marathon Expo e giro turistico nel pomeriggio, noto con un po' di apprensione la riga verde che si ritrova quasi ovunque, a ogni strada il pensiero è: anche da qui dovremo passare!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Domenica mattina, con i miei improvvisati compagni di avventura, prendiamo un taxi che ci porta allo stadio olimpico già intorno alle 7.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Siamo tra i primi, la giornata sembra annunciarsi calda e un po' ventosa, non esattamente il meteo più auspicabile...d'altra parte il pomeriggio precedente giravamo in maglietta!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La partenza è molto ben organizzata, stradone a 4 corsie, che permette fin da subito di impostare il passo voluto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il mio è molto ipotetico, considerando che non mi sono quasi allenato nelle due settimane precedenti la gara per una brutta infiammazione dello sciatico destro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">So quindi di non poter ambire a nulla di particolare, anche se alcuni lunghi li ho corsi su un buon ritmo, ma qui sarà un'altra storia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Fin dai primi chilometri c'è tanta gente sul percorso, il che fa piacere e aiuta a procedere con buon passo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sono conservativo, credo...non so esattamente, visto che ho deciso di correre guardando semplicemente il cardiofrequenzimetro, il passo sarà una sorpresa che mi svelerò solo a fine gara.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Fin dalla mezza maratona, però, la frequenza tende a salire un po' troppo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Provo a rallentare, ma mi rendo conto che per tenerla controllata come vorrei, sarei costretto quasi a camminare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il caldo aumenta, il mio passo rallenta un poco ma non ho mai la voglia di fermarmi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">I chilometri passano, dopo il trentesimo chilometro si entra nella parte più bella della città e la gente aumenta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Purtroppo aumenta anche la temperatura, intorno al 35esimo chilometro vedo un termometro che segna 22 gradi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Per fortuna i ristori sono molto frequenti, ogni 2-3 chilometri c'è possibilità di bere e bagnarsi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Mi rendo conto che, con il mio passettino stanco, sto comunque superando qualcuno...scoprirò alla fine che questa è una percezione sbagliata, in realtà tra il 25esimo e la fine della gara recupererò 1200 posizioni!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Gli ultimi chilometri sono comunque difficili, non ho grossi rallentamenti e non ho mai la tentazione di camminare, ma il respiro comincia a diventare più difficile, e le gambe pesanti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In prossimità dello stadio olimpico la gente al bordo della strada comincia a diradarsi, il caldo diventa soffocante e la voglia di finire è tanta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Finalmente vedo il tunnel che fa da ingresso allo stadio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il cambio di prospettiva è impressionante, si passa dalla strada alla pista in tartan rosso che circonda il prato verdissimo; alzando lo sguardo le tribune sono per buona parte gremite, è una sensazione splendida, che gli organizzatori della maratona permettono di godere dal primo all'ultimo metro disponibile, con un giro di pista quasi completo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Taglio il traguardo a braccia alzate, due settimane prima non sapevo nemmeno se sarei riuscito a partire per questa gara; l'averla finita tutta correndo è senza dubbio una grossa soddisfazione.</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-7226446260176239062016-02-01T02:39:00.001-08:002016-02-01T02:41:56.734-08:00Firenze Marathon 2015<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Un solo obiettivo: godermela.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tutta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">A Firenze la fine di novembre del 2010 avevo corso la mia prima maratona.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">O meglio, ne avevo corso i primi 30 chilometri.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">I successivi 12 e rotti erano stati un calvario di crampi, corsette e forza di volontà, più che altro per non arrivare alla seconda come fosse ancora la prima.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In realtà, in questi anni, ho sempre ricordato quella prima maratona, corsa con preparazione assolutamente insufficiente ed inadeguata, con una soddisfazione ed un orgoglio forse non più eguagliati, tanto da ripromettermi di correrla di nuovo una volta che fossi stato un po' più solido sulla distanza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ecco, in questi anni ho imparato che la solidità sulla maratona, di sicuro non è fatta di certezze.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E' fatta di esperienza, di tentativo di interpretare e gestire la gara a seconda della preparazione e della giornata, ma non certezze, quelle mai.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Firenze arriva al termine di alcuni mesi di corse a spizzichi e bocconi, con un filo rosso che le attraversa tutte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non so perchè, ma vado decisamente più piano di un anno fa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Arrivo quindi a Firenze senza nessuna velleità di poter tentare il personale, siamo ben lontani.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">A maggior ragione, godiamocela.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">ho un'idea approssimativa del passo che potrò tenere, ma vedremo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Parto sui 5'05, ma più o meno a metà gara vedo che il cuore inizia ad andare un po' troppo veloce per poter reggere fino in fondo quel ritmo senza pagare dazio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Rallento leggermente, so che nel parco delle cascine si passeggia, ma poi in zona stadio si soffre.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Senza troppo pensarci, mi trovo in centro e capisco di essere stanco, per cui rallento ancora, non voglio finire coi crampi anche stavolta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In realtà i chilometri passano, qualche accenno di esaurimento muscolare inizia ad esserci, rallento ancora, non voglio assolutamente fermarmi, i passaggi in centro con la tantissima gente che questa volta aiuta molto, danno energie supplementari (cinque anni fa il diluvio universale aveva tolto tanto tifo dalle strade).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Gli ultimi quattro chilometri sono duri, tengo a stento, poi vedrò dai passaggi chilometrici che vado piano ma non troppo, forse qualcosa l'ho imparato davvero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Arrivo a Santa Croce in più di 3 ore e 40, lontano dal personale, ma anche ben lontano dalle 4 ore e 16 di quella prima bellissima maratona.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Me la sono goduta, è vero, ma ho anche capito che l'emozione di quel giorno del 2010 resterà unica.</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-58239864721762823182016-02-01T02:21:00.001-08:002016-02-01T02:24:58.410-08:00Val di Fassa Running 2015<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEnDTE3HPTqEmitT7Fc0MUYxc8XT9IOQaY4nGhgfS7qSdVgsAv_6AoGoQdvtDiuVwGVVQ6qsA9s_-uFfQyif4P3cIJVBIRih-Mlqo3ejmy0ygIgKDc4Tn6oM9r2F8dP-nsFHcRUi66ZKiP/s1600/IMG_2429mod.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEnDTE3HPTqEmitT7Fc0MUYxc8XT9IOQaY4nGhgfS7qSdVgsAv_6AoGoQdvtDiuVwGVVQ6qsA9s_-uFfQyif4P3cIJVBIRih-Mlqo3ejmy0ygIgKDc4Tn6oM9r2F8dP-nsFHcRUi66ZKiP/s640/IMG_2429mod.jpg" width="640" /></a></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Contavo di scrivere un post ogni giorno, ma alla fine ha prevalso il desiderio di godersela fino in fondo, questa gara durata cinque giorni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Mi fa strano chiamarla gara, anche se come sempre la componente agonistica esce prepotente, e l'obiettivo dei primi cento della classifica generale ha ravvivato le ultime tappe.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sì, perchè, contro ogni previsione, invece di soffrire sempre di più, è successo che le mie gambe si sono in un certo senso abituate ad andare su e giù e non più in piano, per cui le sensazioni, di giorno in giorno, sono decisamente migliorate, fino ad arrivare alle ultime due tappe in cui non c'era più dolore; stanchezza sì, ma non più dolore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ho cercato di tenere in salita, devo proprio imparare ad andare in salita, lì mi passavano sempre tutti, e mi sono buttato a rotta di collo in discesa, forte dell'incoscienza di chi non si è mai fatto male cadendo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Superato il battesimo della prima difficilissima tappa, le seguenti quattro sono state un appuntamento atteso ogni giorno, ma non più così temuto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Solo il tappone finale, con la sua salita continua, mi spaventava un po', anche se, conquistata la centesima posizione in classifica il giorno prima, ero quasi sicuro di non poterla in ogni caso conservare in una tappa senza discesa, e quindi l'ho affrontato con relativa tranquillità.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Invece ho avuto la bella sorpresa di restarci, alla fine, nei primi cento, e questo è stato un motivo di soddisfazione in più, visto che alla vigilia non ero nemmeno sicuro di poterla portare a termine, questa settimana.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Porto a casa tante sensazioni positive, vissute con l'appuntamento fisso con quegli amici con cui ogni giorno ho condiviso qualche minuto prima e dopo le varie tappe.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ho corso bene e mi sono divertito su terreni diversi dall'asfalto, ho scoperto che ero l'unico a cui l'orologio suonava ogni chilometro, mi sono ritrovato ad essere sempre un po' meno un pesce fuor d'acqua in mezzo a tanta gente che il pettorale non se lo spilla sulla maglietta ma lo lascia pendere davanti ai pantaloncini.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Impareggiabile poi l'arrivo sull'altopiano del Ciampedie, coloratissimo per l'occasione del nostro arrivo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non dico che correrei sempre così, ma una volta ogni tanto non mi dispiacerà rientrare in questa dimensione parallela.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Basta guardare la foto che ho messo qui per capire il perchè. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-38140179740403007172016-02-01T02:18:00.000-08:002016-02-01T02:25:04.490-08:00Maratona del Lago Maggiore 2015<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI8BN5PfqwAfETKc_WQ8j6yYFWnaDVBTsSlTTiUy0rDEeu012wwq261gT6Ro8Hp5MlbB1Ge-gJ51WzBNmKzyUhufkZcuVczynbioll8-CKqto_5ZzqK-UsGpIYZZ0eLBIrALCBmSeyad4Z/s1600/LMM.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI8BN5PfqwAfETKc_WQ8j6yYFWnaDVBTsSlTTiUy0rDEeu012wwq261gT6Ro8Hp5MlbB1Ge-gJ51WzBNmKzyUhufkZcuVczynbioll8-CKqto_5ZzqK-UsGpIYZZ0eLBIrALCBmSeyad4Z/s400/LMM.jpg" width="266" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Autunno senza grosse pretese, dopo un anno dall'ultima 42k, provo a cimentarmi di nuovo sulla distanza, ma durante tutta l'estate l'evidenza è di essere decisamente carente nella resistenza alla distanza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tutti i lunghi sono molto lenti, ben sopra i tempi di un anno fa, e le velleità di prestazione, più che svanire, non nascono nemmeno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Con queste premesse mi avvicino all'obiettivo di Firenze, e decido in itinere di fare tappa sul lago maggiore per correre uno dei tanti lunghi che sicuramente mi serviranno per arrivare in toscana con una preparazione per lo meno dignitosa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La giornata sul lago Maggiore è piuttosto grigia, i partecipanti alla maratona non sono molti, di più quelli che corrono la mezza, ma oggi per me è un allenamento che durerà 35km, dopo di che il programma è di fare una passeggiata fino all'arrivo di Verbania.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'idea è di stare sui 5'15 al km, in tranquillità, se possibile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Pronti via, e dopo 4 chilometri, il garmin si pianta e non c'è verso non solo di farlo ripartire, ma nemmeno di spegnerlo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Comincia così, per cause di forza maggiore, un allenamento totalmente a sensazione, non ho più il passo nè la frequenza cardiaca a dirmi come sto andando, solo il respiro e le gambe.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Resisto fino al giro di boa posto poco dopo la mezza maratona, poi vorrei chiedere a qualcuno che passo stiamo tenendo, ma non è facile, i concorrenti sono pochi e sto correndo da solo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Vedo qualcuno che all'orizzonte si avvicina, piano piano lo raggiungo e lo affianco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Chiedo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Risposta: "io sto andando a più di 6".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Certo, ma fin qui a quanto sei arrivato? Non lo sa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Raccolgo tre o quattro pareri di questo tenore, finchè finalmente non incappo in un più verosimile 5'12/km.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Lo prendo per buono.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Intanto i chilometri passano e mi accorgo di stare bene, tanto da avere il dubbio di essere troppo lento, magari anche Mr. 5'12 tutto sommato potrebbe essersi sbagliato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Accelero leggermente e supero qualche altro maratoneta incappato nel muro del trentesimo chilometro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Arrivato al cartello che recita 35, smetto di correre, quasi a malincuore, e comincio la mia lunga passeggiata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Resisto 4 chilometri, dopo di che la noia e il freddo mi fanno optare per un defaticante fino all'arrivo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Appena prima del rettilineo finale finalmente incontro un display che mi informa che sono ampiamente sotto le 4 ore, nonostante la passeggiata di salute di poco prima.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sotto il traguardo saranno 3h51', cosa che ritengo mi dia il diritto di farmi mettere al collo una medaglia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Per un allenamento non c'è male.</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-87109245812368391302015-06-28T05:29:00.001-07:002015-06-28T05:30:08.590-07:00Val di Fassa running, 1a tappa - Pozza di Fassa<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Finalmente è arrivato il giorno tanto atteso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Una delle manifestazioni che ho sempre desiderato correre, tutt'altra cosa rispetto alle mie solite corse, comincia oggi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La Val di Fassa running è un'avventura che ho deciso di intraprendere da molti mesi, pur non avendo mai (e dico mai) veramente corso offroad, tanto che le Salomon giacevano ancora quasi intonse da qualche mese nell'armadio, dopo una prova non esattamente incoraggiante, che i miei piedi ancora ricordano, ma dovuta all'inesperienza e alle condizioni particolari di quella giornata di pioggia battente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La giornata di oggi è altra cosa, sole splendente e temperatura ideale ai 1700m della partenza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tanta gente e colori accesi, clima di festa, quasi nessuno che si riscalda, probabilmente tutti sanno che la prima rampa da affrontare sarà più che sufficiente a risvegliare i muscoli intorpiditi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">I primi 3 chilometri sono un'esperienza mistica, si sale dai 1700m della partenza a 2200, con pendenze che sfiorano il 20%.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Inevitabile e assolutamente non disonorevole camminare, ma noto subito che perdo moltissime posizioni, c'è camminare e camminare, gli esperti del trail evidentemente sono molto più ottimizzati di me in questo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Arrivati finalmente a scollinare (detto così sembra un attimo, ma garantisco che la mezz'ora abbondante impiegata per percorrere quei 3km, la ricorderò per un pezzo), inizia un sentiero decisamente tecnico, ripido e argilloso, con sassi e radici, per fortuna davanti ho qualcuno che sembra sapere quello che fa e ne posso seguire traiettorie ed appoggi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il sentiero diventa poi leggermente più dolce mentre passa nel bosco, ma l'attenzione continua a dover essere massima, per evitare incidenti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Finalmente, verso il quinto chilometro, comincia un tratto di strada larga e battuta, in cui si possono finalmente lasciar andare le gambe e la testa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Qui recupero molte posizioni, con un paio di chilometri sotto i 4' (rispetto ai 13' di quelli in salita, un altro andare!), ma gli ultimi due chilometri riservano ancora tratti di salita in cui non mi faccio scrupoli a camminare, e sono, in questo, in buona compagnia, qui chi corre è davvero una mosca bianca.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Gli ultimi 500m su strada asfaltata sono il colpo di grazia per le gambe, che ormai hanno consumato ogni risorsa disponibile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Chiudo i quasi 10,4km in 1h12', non ho idea della classifica, ma sicuramente il punto importante in questi giorni sarà la gestione della fatica e soprattutto il recupero, dovendo correre ogni giorno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">A detta dei più questa era la tappa più dura, domani vedremo cosa diranno le mie gambe in merito. </span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-59309352605076409952015-04-28T10:53:00.000-07:002015-04-28T10:53:33.400-07:00STRAMILANO 2015<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju4gQUvYwTSKv3YCF8z-O-fO8YWTWUBYXEeJ5QqoYe00WhZtmi6pZO-yNpL0Y9vbYOm4L9xRe8nLjonxfVX5EwDJ3HTsuizWeeTY-9jR-3iExdHYB89ha_5lqUuDHzyqBe_MTWV_CZNnfm/s1600/Stramilano1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju4gQUvYwTSKv3YCF8z-O-fO8YWTWUBYXEeJ5QqoYe00WhZtmi6pZO-yNpL0Y9vbYOm4L9xRe8nLjonxfVX5EwDJ3HTsuizWeeTY-9jR-3iExdHYB89ha_5lqUuDHzyqBe_MTWV_CZNnfm/s1600/Stramilano1.JPG" height="378" width="640" /></a></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-size: large;">La giornata è di quelle di festa, arrivo a questa gara ben sapendo che il personale non arriverà (non ci provo nemmeno a partire a 4'20, non ho nessuna possibilità di portare in fondo un passo così), per cui l'obiettivo è quello di provare a fare il meglio possibile ma senza troppa ansia.</span><br />
<div>
<span style="font-size: large;">Prima del via gran ritrovo con davvero tantissimi amici, la giornata si annuncia molto calda per il periodo, sicuramente supereremo i 20 gradi, e non ci siamo ancora abituati.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Alla partenza il solito inferno di gente che si accalca e spinge nel tentativo di guadagnare qualche centimetro, siamo pigiati come sardine in scatola, tutti sanno che partire troppo indietro vorrebbe dire imbottigliarsi nei primi chilometri, cosa che non fa piacere nemmeno a me, vorrei provare a fare il meglio che posso, visto che una volta tanto non c'è una maratona imminente a consigliarmi di tenere il freno a mano tirato.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Invece sorprendendemente si parte con sufficiente fluidità, il primo chilometro è leggermente più lento del voluto, ma non di tanto, abbastanza velocemente riesco a mettermi a regime e ad impostare il passo previsto, intorno ai 4'30.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Non ho compagnia, anche se poco avanti a me vedo Alex, che prendo come punto di riferimento, anche se mi accorgo fin da subito che tendiamo a registrare passaggi un po' ad elastico, con variazioni anche di 15"/km.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Il sole c'è, ma anche un po' di vento, che aiuta a sopportare il caldo.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Per fortuna anche agli spugnaggi sono disponibili delle bottigliette di acqua, quindi in pratica si riesce ad avere acqua per bere e bagnarsi ogni dieci minuti circa.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Tengo il passo costante fino al km 15, conosco bene ormai questo percorso, è la mia quarta partecipazione, comincio quasi ad esserci affezionato.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Un po' di stanchezza mi prende nei km che vanno dal 15 al 18, in cui registro anche il passaggio più lento della mia gara (4'42).</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">La vicinanza dell'arrivo però mi fa reagire, e riprendo un buon passo, impostando gli ultimi 3km (e mezzo! La Stramilano è la mezza maratona più lunga del mondo!) a un passo inferiore ai 4'30.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Durante il mezzo giro dell'Arena, che precede l'ingresso in pista, recupero decisamente tante posizioni, e quando sotto i miei piedi la strada si fa arancione, ho ancora tanto da spendere, per cui l'arrivo è di quelli goderecci, in buona spinta, aiutato dalla gente e dalla cornice.</span></div>
<div>
<span style="font-size: large;">Chiudo con un tempo sicuramente non eccezionale, 1h36', ma le sensazioni sono di buona ripresa, rispetto a Vittuone ho comunque corso 6"/km più veloce, adesso verrà il banco di prova della MCM relay, in cui bisognerà dare tutto, i compagni di staffetta sono esigenti!</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-89713287014276870952015-03-05T07:37:00.001-08:002015-03-05T07:37:49.255-08:00Parabiago Run <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCQFcEropv8j4fjb7YdGbSWgoDxmQmA81tVGr98y4iCVeFloPa1bhxynT-1tdZCQ5RMj8xE_Gr7y-Xenf0wZ3gv9U1aA254_M5tfuVrLX4vROH_A6UesHUOCurISKuBm1Pgs1kPx3aKa5Z/s1600/p339894732-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCQFcEropv8j4fjb7YdGbSWgoDxmQmA81tVGr98y4iCVeFloPa1bhxynT-1tdZCQ5RMj8xE_Gr7y-Xenf0wZ3gv9U1aA254_M5tfuVrLX4vROH_A6UesHUOCurISKuBm1Pgs1kPx3aKa5Z/s1600/p339894732-5.jpg" height="424" width="640" /> </a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Febbraio è stato un mese decisamente sfavorevole, il minimo chilometraggio da quando mi ero fermato per l'intervento, in 28 giorni solo 114km, frutto di una prima metà del mese caratterizzata da una brutta influenza che mi ha tolto la possibilità e la voglia di allenarmi, con conseguente abbandono di ogni velleità cronometrica in quel di Vittuone, dove ho corso sì la mezza maratona, ma decisamente lontano dai tempi di un anno fa.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">A Parabiago volevo capire a che punto siamo con la ripresa, ora come ora si può pensare di fare il meglio possibile alla Stramilano ed alla staffetta della Milano Marathon, però per allenarmi bene mi servono punti di riferimento.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In quest'ottica ho provato a dare il meglio nella gara di Parabiago, per ricavare da quei dieci chilometri la famosa "velocità di riferimento" su cui tarare gli allenamenti delle settimane future.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La giornata è molto favorevole, il clima è ottimo, un filo di stanchezza deriva dalla notte passata al lavoro ma le gambe sembrano abbastanza pimpanti durante il riscaldamento.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Si parte, quasi a sorpresa, e nei primi chilometri mi accorgo di stare abbastanza bene, la mia idea iniziale era di impostare un passo intorno ai 4'10/km, ma mi accorgo che tenendo qualche secondo in meno, non soffro per nulla, quindi tanto vale provarci.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Al primo ingresso in pista (la gara è su doppio giro), sono stupito dal vedere un guntime di poco superiore ai 20'30", ma poi succede il fattaccio: all'uscita dal campo sportivo, sento una vibrazione al polso e sul Garmin compare la scritta: "<i>ricezione dei satelliti persa</i>".</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">A mente fredda sarebbe bastato a quel punto prendere come riferimento i cartelli chilometrici e utilizzare il GPS semplicemente come cronometro, invece al momento non ci arrivo, e provo a smanettare un po' per vedere di riagganciare i satelliti, prima entrando nel menu dell'aggeggio, poi spegnendo e riaccendendo.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La cosa più o meno funziona, nel senso che alla riaccensione i satelliti vengono ritrovati, ma nel frattempo mi sono disunito completamente, perdendo, a conti fatti, un minuto buono (se la testa pensa a schiacciare i bottoni e a leggere il quadrante, la velocità inevitabilmente cala!).</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Mi riprendo solo nell'ultima parte, le energie da spendere ci sono ancora, e gli ultimi due chilometri sono sulla media dei 4', ma ormai la frittata è fatta, e taglio il traguardo in 42', a soli 24 secondi dal mio personale di <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2014/02/stramagenta.html" target="_blank">Magenta </a>dello scorso anno, con tante recriminazioni perchè probabilmente un bel mezzo minuto in meno era alla mia portata.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Simpatico il finale di gara, dove ritrovo gli amici Alex, Kostia e Stefano, tutti freschi di personale ritoccato.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlDlRavBV6kycUHMssqCh-T1xs7lOqmpVC0foxS2RVy3B4pCEuwzPYi6WtJIob20XEJdXSrstUrNny1xFqGl5kH-uFTdfLw-Tjd6zDMP56KjqJrxm3UfXr2v3Iptjlj3hNXi_Q86O9M86h/s1600/16692799445_f2e6c8eba9_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlDlRavBV6kycUHMssqCh-T1xs7lOqmpVC0foxS2RVy3B4pCEuwzPYi6WtJIob20XEJdXSrstUrNny1xFqGl5kH-uFTdfLw-Tjd6zDMP56KjqJrxm3UfXr2v3Iptjlj3hNXi_Q86O9M86h/s1600/16692799445_f2e6c8eba9_o.jpg" height="442" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> </span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-29559185419715230502014-12-14T09:18:00.001-08:002014-12-14T09:19:04.399-08:00TURIN MARATHON 2014<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E' trascorso ormai un mese da questa maratona, la mia undicesima, e ancora non avevo avuto voglia di scrivere nulla....d'altra parte, cosa può spingere a scrivere di un risultato di gran lunga inferiore alle attese, che non permette di vedere i frutti di un lavoro che era stato meticoloso e non aveva trascurato nessun aspetto: potenziamento, alimentazione, allenamenti di tutti i tipi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Già, gli allenamenti...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'unico grande dubbio avvicinandomi alla gara era relativo al fatto di non aver mai provato gusto durante i lunghi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La preparazione è stata divertente e varia, ma l'unica tipologia di allenamento che proprio non mi era andata giù erano stati i lunghi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tutti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Quelli portati a casa facilmente e quelli in cui ero arrivato mezzo morto (che erano stati di più, soprattutto durante quello chiave, da 36km, avevo sofferto tantissimo negli ultimi chilometri).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sono consapevole che nelle mie gambe c'è un passo intorno ai 4'50"/km, che mi dovrebbe consentire di chiudere una maratona al di sotto delle 3 ore e 25 minuti, ma per qualche strano motivo c'è sempre qualcosa che me lo impedisce.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Una volta il caldo, un'altra il freddo, o l'influenza, o il sonno mancato....la realtà è che non ce ne può essere sempre una, e che non si può lavorare e divertirsi per tre mesi per poi soffrire quando dovresti essere pronto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Forse non sono un maratoneta, forse è vero che non potrò mai arrivare a ottimizzare tutti i miei famosi "differenziali", perchè la resistenza alla distanza non è nelle mie corde.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Per la prima volta finisco una maratona e non voglio pensare alla prossima, anzi, la decisione è che per almeno un anno non se ne parla, in primavera solo gare dai 21km in giù.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">A Torino sono partito facile si 4'55, sapevo che avrei sofferto, ma ci ho sperato per quasi tre ore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Superato il km 25, momento della crisi a Milano, ci ho sperato ancora di più, non avevo osato nulla e stavo bene.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Poi al 28esimo il primo crampetto all'adduttore.....ma io nemmeno sapevo di averli gli adduttori, mai dato fastidio prima!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Da lì la corsa è diventata poco economica, cercavo di variare il ritmo per provare a sciogliere il muscolo, ma l'esperienza mi diceva che era solo un rimedio temporaneo e che prima o poi sarebbe arrivato il conto, salato come non mai.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dopo il trentesimo inizia la stanchezza, rallento un po' ma tengo un passo ancora decente, al 35esimo i crampi diventano importanti, e da lì non si va più da nessuna parte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Quando vengo raggiunto dai palloncini delle 3 ore e mezza manca ancora tantissimo, neanche mi sfiora l'idea di provare a stare con loro, non ce la farei mai.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Comincio a camminare per qualche tratto, finchè dopo il quarantesimo capisco che, andato ogni obiettivo a farsi benedire, non ha senso rischiare di star male sul serio, e cammino per lunghi tratti negli ultimi due chilometri, tenendomi le poche energie residue per arrivare correndo sotto il traguardo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dopo la gara ho avuto bisogno di parecchi giorni per ritrovare voglia e stimoli, molto hanno aiutato un paio di trasferte, per lavoro e per vacanza, in città bellissime (Roma e Barcellona), dove finalmente ho potuto riassaporare il piacere vero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Si riparte, con nuovo entusiasmo, anche se il conto non è saldato e il tarlo rimane</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-77014453087798250662014-07-06T09:17:00.000-07:002014-07-06T09:17:28.980-07:00Castano di Notte e i Giochi Mondiali della Medicina e della Sanità<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaddIlFjM_Nf8d0s5iph6SRrvk7Gqs0OqtjpNLnIvRaWP8kR_8yvXwHXUjyK4TwBMEvd6QL0KlAkbQ2bpVCT89UC8rpjhkrYxsqP5ar-lTkpjjWWWnPiqOlSv5VMUMUXQaej2X8sGraAl7/s1600/IMG_3127.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaddIlFjM_Nf8d0s5iph6SRrvk7Gqs0OqtjpNLnIvRaWP8kR_8yvXwHXUjyK4TwBMEvd6QL0KlAkbQ2bpVCT89UC8rpjhkrYxsqP5ar-lTkpjjWWWnPiqOlSv5VMUMUXQaej2X8sGraAl7/s1600/IMG_3127.jpg" height="426" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E’ passato qualche tempo dall’ultimo post.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dopo la maratona di Milano il recupero è stato lento e
faticoso, in quella calda mattina di aprile ho lasciato tante energie, e
neppure uno stop quasi completo di quasi due settimane è servito a farmi
recuperare per ricominciare fresco con i nuovi obiettivi.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ho provato, come sempre d’estate, ad inserire un po’ di
qualità, qualche lavoro sulla velocità di base, per la prima volta ho provato
ad allenarmi in pista, ma spesso e volentieri la qualità è stata difficile da
ottenere, in virtù di una specie di stanchezza cronica che tardava ad andarsene.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Piano piano poi la forma è sembrata lentamente ritornare, e
sono arrivato a metà giugno, alla 5k di Castano Primo, tutto sommato con buone
sensazioni.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Qui lo scorso anno avevo ottenuto un personale sui 5000,
aiutato anche dal fatto che il mio GPS a fine gara aveva misurato un percorso
di 4.95km, aiutandomi ad ottenere quel 19’19” che mi aveva non poco stupito, a
3’54” di media chilometrica.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Quest’anno ho pensato di provarci, sapevo di aver migliorato
la velocità di base per la tanta qualità inserita anche durante la preparazione
della maratona, e così sono partito qualche secondo più veloce di quella media.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La sorpresa però è arrivata quando mi sono accorto che il
percorso era stato leggermente modificato, per ottenere (e forse superare!) i
5km totali.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L’arrivo in piazza è stato liberatorio, il cronometro alla
fine segnava qualche secondo in meno del tempo della scorsa edizione, ma con
cento metri percorsi in più.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il passaggio ai 5000m in 19’07”.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Con questa gara raggiungo il traguardo del miglioramento del
personale su tutte le distanze in questi primi sei mesi dell’anno, sempre con
il rammarico di essere vicino ad un muro ma di non averlo ancora abbattuto: c’è
un minutino sui 10'000 per stare sotto i <st1:metricconverter productid="40’" w:st="on">40’</st1:metricconverter>, un paio sulla mezza maratona per il grande
muro dei <st1:metricconverter productid="90’" w:st="on">90’</st1:metricconverter>
e ancora 4 minuti in maratona per evitare di superare le 3h30’.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Insomma, soddisfatto sì, ma ancora con tanti stimoli.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">A fine giugno poi c’è stata la divertente esperienza dei
Giochi Mondiali della Medicina e della Sanità, una sorta di campionato del
mondo per tutti i professionisti delle discipline sanitarie.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Mi sono iscritto per provare un’esperienza nuova, ho corso i
5000m in pista e la mezza maratona.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La gara dei <st1:metricconverter productid="5000 in" w:st="on">5000
in</st1:metricconverter> teoria doveva essere semplicemente una tappa di
avvicinamento alla mezza, gara che avevo maggiormente preparato...invece è
arrivato inaspettato il primo podio della mia vita (probabilmente anche l’ultimo!),
con un terzo posto nonostante una gara non troppo aggressiva, correndo <st1:metricconverter productid="15”" w:st="on">15”</st1:metricconverter> al km più lento che a
Castano, badando solo a controllare chi avevo alle spalle.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La mezza maratona invece ha riservato insidie che non potevo
preventivare, corsa tutta su un lungofiume, percorso decisamente ondulato, con
tanto sterrato, in una giornata relativamente calda.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Partito sul passo del personale di febbraio e sperando di
poterlo tenere fino in fondo, ho avuto invece un deciso calo nell’ultimo terzo
di gara, ottenendo comunque, in virtù di avversari non particolarmente di
valore, un buon quinto posto di categoria e decimo assoluto, ma soprattutto
godendomi l’esperienza di questi Giochi, magari da ripetere in futuro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Già, il futuro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Giusto il tempo di constatare che chiudo la prima metà dell’anno
con 1430km passati sotto le scarpe, e subito si pensa al domani.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Qualche giorno fa, davanti ad una birra, con Mauro abbiamo
definito a grandi linee il programma della seconda parte dell’anno, in cui ho
tutte le intenzioni di porre come obiettivo principale la maratona di novembre,
anche se ancora da definire come sede (in pole position Torino, ma anche
Firenze ha qualche possibilità). </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Certamente ci saranno tappe intermedie, ma di sicuro dopo la
delusione di Milano ho tutte le intenzioni di far di tutto per arrivare ad
ottenere un risultato che sento alla mia portata.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ci sarà da lavorare, ma non è mai stato un problema, anzi,
essere ancora una volta alla partenza di un lungo viaggio è come sempre una
bellissima sensazione.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ho l’impressione che ne vedremo delle belle! </span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-79583411737040951792014-04-08T13:33:00.000-07:002014-04-08T13:33:15.093-07:00Milano City Marathon 2014<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9br3Y4PdxTCLEtYakz6bSW0oVTaDAadJFwv8L26Ww65Sshhyphenhyphenr7X0IClXcTHScDdypCu4zinPav_lrnye_6dk423bV5vHJE61so-LoSIi1n04rDhyFAaSLJyLtI4HQ9j6Q46-Om6kA8LmW/s1600/MCM01.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9br3Y4PdxTCLEtYakz6bSW0oVTaDAadJFwv8L26Ww65Sshhyphenhyphenr7X0IClXcTHScDdypCu4zinPav_lrnye_6dk423bV5vHJE61so-LoSIi1n04rDhyFAaSLJyLtI4HQ9j6Q46-Om6kA8LmW/s1600/MCM01.jpg" height="320" width="229" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Finalmente ecco il giorno atteso da tantissimo tempo, la data che avevo in testa fin dalla scorsa fine di agosto, quando a tutti i costi avevo bisogno di un obiettivo da perseguire.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Da allora sono passati sette mesi, che mi sono serviti non solo per ricominciare a camminare e poi a correre, ma, grazie all'aiuto di Mauro, a correre veloce come mai ho fatto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Il cammino di avvicinamento a questa MCM è stato a dir poco entusiasmante, a febbraio <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2014/02/stramagenta.html" target="_blank">primato sui 10'000</a> e <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2014/02/mezza-del-castello-2014.html" target="_blank">poi sulla mezza maratona</a>, i lunghissimi corsi 20 secondi al chilometro più veloce di un anno fa, ripetute sui mille a 4 al chilometro e anche meno...insomma, tutto giusto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Le ultime settimane erano state caratterizzate da qualche accenno di stanchezza generale, che un po' mi aveva preoccupato, ma sapevo di poter ambire a un tempo che non mi sarei nemmeno sognato solo pochi mesi fa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">A impreziosire la gara, la visita, da tempo programmata, dell'amico Marco, con cui nei programmi avrei dovuto correre almeno il tratto iniziale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">La strategia decisa con il coach il sabato pomeriggio è infatti la più ragionevole: se le tabelle dicono che potrei correre a 4'40, iniziamo sui 4'45 e dopo la mezza maratona si decide come proseguire.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Le previsioni meteo danno una bella giornata, forse troppo, accidenti, speriamo non faccia troppo caldo, io nelle gare lunghe in cui ha fatto troppo caldo son sempre saltato!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Alla partenza però, capisco che la speranza sarà vana: al sole già si sta fin troppo bene anche senza correre, sono lontane le condizioni degli ultimi due anni, in cui si battevano i denti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Finalmente lo sparo, nel primo chilometro cerco di superare come posso, ma senza dannarmi l'anima, ci sarà tempo poi di recuperare...invece lo chiudo in 4'52, ottimo, ho perso pochissimo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">La prima parte di gara prosegue regolare, ho la sorpresa di trovare Mauro intorno al quinto chilometro, la sua presenza mi dà coraggio, lentamente sorpassiamo i pacer delle 3h30', che forse vanno troppo veloce, ma non è affar nostro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Con Marco si scambia qualche parola, ma tutto sommato stiamo abbastanza concentrati sul passo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">E' invece piacevole guardarsi attorno, la giornata primaverile attira un minimo di pubblico, che diventa folla appena passato San Siro, il primo cambio staffetta è un susseguirsi di volti che ci guardano incuriositi, la maggior parte di loro forse sogna di poter essere un giorno al nostro posto, e correre una maratona intera....per me almeno era stato così qualche anno fa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Tante facce, tanti incitamenti, tanti sorrisi, poi di nuovo un saluto a Mauro, appena prima che cali di nuovo il silenzio, rotto soltanto dai passi ancora brillanti dei tanti compagni di avventura.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Appena prima della Fiera, sento un bambino dire al papà: "Guarda, c'è un Uomo Ragno!".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Subito mi volto per un sorriso e un saluto, sarà il primo di almeno una decina di bambini che saluteranno la mia maglietta, promossa con tutti gli onori a divisa ufficiale da gara. Tutti riceveranno il mio miglior sorriso di ringraziamento per il loro supporto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Il passaggio alla mezza maratona è preciso, 1 ora e 41, Marco un po' di tempo prima mi aveva chiesto se volevo accelerare, ma il cardio diceva che andava bene così, e ho troppa paura del caldo per osare. Lui comunque mi aveva lasciato andare al diciottesimo, da lì credevo che sarei stato solo fino alla fine. Mi sbagliavo di grosso, ma non lo sapevo ancora.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Poco dopo la mezza, compare una sensazione dapprima indistinta, poi sempre più chiara: sono stanco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Mancano 20 chilometri e comincio ad essere stanco, è impossibile, eppure non ho trascurato niente, ho bevuto a tutti i ristori, mi sono spugnato per bene...non è possibile, sicuramente mi sbaglio, passerà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Tra il venticinquesimo e il ventottesimo il lungo vialone da percorrere avanti e indietro, poco dopo il giro di boa incrocio Marco, che è poco dietro di me, mi saluta, io voglio fargli sapere che non è tutto a posto, voglio comunicargli queste brutte sensazioni, inconsciamente forse è un modo per vedere se, messe allo scoperto, si riveleranno infondate.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Gli grido che è dura, non ho risposta, ma dopo qualche centinaio di metri me lo trovo accanto, giura che è lui che ha accelerato, non io che rallento, ma so benissimo di aver tirato il freno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Se una cosa mi hanno insegnato le nove esperienze passate sui 42km, è che la crisi va gestita prima che si manifesti, alle prime avvisaglie bisogna rallentare, magari poi si supera e si riparte, ma adesso so che è giusto mettersi tranquilli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Marco prova a rilanciare il ritmo, lo seguo per un attimo ma poi capisce anche lui che non è il momento, non ancora per lo meno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Provo a dirgli di proseguire, lui ne ha di certo più di me in questo momento, ma non ci sente, resta lì mezzo passo avanti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Progressivamente le gambe si induriscono, non ho veri e propri crampi ma i muscoli cominciano a far male, proseguo finchè riesco, mi dico, ma già so che finirà male, non c'è storia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Corriamo una buona serie di chilometri poco sopra i 5', se fosse così fino in fondo non sarebbe neanche male, Marco prova a farmi proiezioni di tempi che mi sembrano fantascientifici al momento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Smetto di correre, mi sembra di aver finito anche la testa, e questa sarebbe una cosa irreparabile, lo sa anche Marco, che per la prima volta non ha una risposta pronta, questa forse non se la aspettava.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Dura poco però, io questa medaglia voglio andarla a prendere, non mi interessa più nulla di quanto tempo ci metterò, voglio arrivare in fondo e voglio comunque farlo nel minor tempo possibile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Tra il dire e il fare però ci si mettono di mezzo anche i crampi, stavolta veri, che per un paio di volte provano a farsi sentire, costringendomi ad altre pause di cammino per sciogliere i muscoli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">In alcuni momenti ho l'impressione di un capogiro, forse sarebbe saggio fermarsi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Cerco l'acqua appena posso, però è un sollievo troppo momentaneo per essere determinante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Ma manca poco, e io questa medaglia la voglio, non è questione di una maratona in più, è "questa" maratona che mi interessa portare a casa, dopo un anno in cui sono successe tante cose che me l'hanno fatta aspettare e desiderare come non mai.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Di corso Sempione, solitamente infinito, ho pochissimi ricordi, giusto qualche immagine confusa di gente messa peggio di me che è ferma appoggiata alle transenne.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Io invece corro, pianissimo ma corro, in certi momenti provo a star dietro alla strana proposta di ripetute di Marco ("acceleriamo poi ci riposiamo")...finchè riesco, poi rallento di nuovo, cammino qualche passo ma non mi fermo mai, riparto appena riesco, siamo all'Arena e cominciano i fotografi, Marco è dispiaciuto, anzi incazzato perchè siamo sopra le 3 ore e mezza, anche se di poco, ma non c'è rimedio. Capisco che la sua rabbia è per me, lui il suo risultato l'aveva portato a casa un mese fa a Treviso, è per me che gli rode. Anche se non sono molto lucido scherzo, rassicurandolo che non sarà solo un minuto, come lui teme, a privarci di questo traguardo, sarà ben di più.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Inizia il curvone transennato, ho ripreso a parlare, gli dico che dopo la curva è finita, ma un altro crampo mi ferma ai 300 metri.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Devo camminare ancora un momento, gli dico, poi via fino alla fine.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Una ragazza dal pubblico grida: "l'Uomo Ragno non può camminare!".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Ha ragione, manca così poco che potrei perfino farcela fino in fondo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">E così è, passiamo sotto il traguardo insieme, a braccia alzate, e quando le riabbasso è per abbracciarlo e ringraziarlo, probabilmente senza di lui in questo momento mi starei facendo una tranquilla passeggiata in corso Sempione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Doveva essere speciale questa maratona, e lo è stata sicuramente...forse non ho corso veloce come avrei voluto, ma per quello ci sarà tempo, oggi conta avere la medaglia al collo e poter fare la foto che ho messo in alto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Questa gara è così, affascinante e tremenda, la prepari nei minimi particolari, curi ogni dettaglio, e poi ci si mette una giornata con 25° a cambiarti le carte in tavola.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Sarà...intanto già sto pensando alla prossima.</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-17667100916404893032014-02-20T02:44:00.002-08:002014-02-20T02:44:32.978-08:00Mezza del Castello 2014<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTEWjzTGAsn-AAHDc9uDuN3IfP79VxNarM7BiyfDROCjZbgfoTpnXYxCVvhyphenhyphen9LBcSWaShZXETR9zko7gRQn-gj8TD-4ehtNUGMeeX3Ck_NMbk8rS5JYNeNdrNimQxs6gDnMYBW5umyeaMQ/s1600/p782845046-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTEWjzTGAsn-AAHDc9uDuN3IfP79VxNarM7BiyfDROCjZbgfoTpnXYxCVvhyphenhyphen9LBcSWaShZXETR9zko7gRQn-gj8TD-4ehtNUGMeeX3Ck_NMbk8rS5JYNeNdrNimQxs6gDnMYBW5umyeaMQ/s1600/p782845046-5.jpg" height="568" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tre mesi di lavoro, duro ma appassionante, i cui risultati si erano cominciati a vedere a <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2014/02/stramagenta.html" target="_blank">Magenta</a> un paio di settimane fa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ma adesso si fa sul serio, oggi c'è la gara da cui questa sfida è nata, anche se paradossalmente non l'ho mai corsa, Vittuone non so neanche bene dove sia, prima di cercarla sul navigatore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tre mesi fa, dopo la <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2013/11/maratonina-di-busto-arsizio-2013.html" target="_blank">mezza di Busto</a>, in cui già mi era sembrato di fare un miracolo, avevo raccolto con entusiasmo l'offerta di Mauro a darmi una mano per tirar fuori qualcosa di meglio dai miei sforzi un po' primitivi per cercare di limare qualcosa ai miei tempi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La proposta: divertirsi, ma sempre con un occhio al cronometro, dato che l'indole competitiva non si può seppellire nemmeno sotto la cenere della ripresa dopo uno stop forzato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E l'avventura che porta a Milano oggi passa da Vittuone, gara a cui sono finalizzati i tanti lavori veloci che abbiamo svolto in questi mesi, novità assoluta per me, e al tempo stesso piacevole scoperta di un modo nuovo di allenarmi e di limiti che sembrano spostarsi sempre un po' più in là.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La settimana precedente la gara è stata di scarico, anche se provenivo da un lunghissimo di 32km corso il sabato precedente, appena 8 giorni prima, ma in questo periodo mi sento davvero in forma, e tutto sembra possibile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La giornata promette pioggia, ma leggera, e la temperatura non è particolarmente rigida, ci sono in pratica condizioni ottimali per una buona gara.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Appena arrivato incontro qualche amico, con cui si condivide il riscaldamento e i momenti che precedono la partenza. Pier mi invita a partire con lui a 4'20, ma la mia tattica per oggi è ben definita: provare a stare sui 4'25 per i primi due terzi di gara, e a quel punto farmi un bell'esame di coscienza per decidere cosa fare degli ultimi 7 chilometri.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non intendo rovinare tutto partendo ad un passo che non sono sicuro di riuscire a sostenere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">I primi 2 chilometri volano via invece proprio a 4'20, complice l'ansia di uscire dal traffico, in un percorso che si snoda da subito su strade di campagna, strettine per far passare comodamente mille podisti affiancati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dal terzo chilometro però gli spazi si aprono, si può tirare il fiato, e mi metto al ritmo prefissato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">I chilometri passano velocemente, al decimo c'è il passaggio dal castello che dà il nome alla gara, in una piazza che risveglia la mente, sempre a rischio di assopirsi nel paesaggio riposante ma sempre uguale che abbiamo intorno a noi. Questa monotonia e tranquillità dei campi a riposo, spesso e volentieri impigriscono anche le gambe, registro qualche passaggio a 4'27 e 4'28 che mi fanno storcere il naso, sento che le gambe girano e non mi va di perdere tempo prezioso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Arriva il chilometro 14, sono tutto sommato ancora in condizioni decenti, il passo è agevole anche se non proprio da scampagnata, di certo non posso aumentare in modo così deciso, ma una piccola accelerata mi sento di darla.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">I cambi di passo però non sono mai stati il mio forte, e nel chilometro successivo esagero, 4'16.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Piano, piano...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Finalmente trovo il ritmo giusto, qualche chilometro a 4'20 e siamo già alla fine.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ne mancano tre, si superano concorrenti scoppiati e si viene passati da quelli che invece sono stati troppo conservativi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Mi si affianca uno sconosciuto con un buon passo, stiamo insieme per un chilometro buono e ci tiriamo a vicenda, tacito accordo che avvantaggia entrambi, ma poi succede che in lontananza vedo i manicotti fluo di Pier, che evidentemente ha rallentato nel finale, e la voglia di andarlo a prendere si unisce al calcolo di poter stare sotto l'ora e 32, con un buon finale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Aumento per quanto posso, arriva il cartello dell'ultimo chilometro, proprio mentre al mio cronometro scatta l'ora e 28.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ok, ci vuole un'impresa, un ultimo chilometro in meno di 4'.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Qualcosa ancora c'è per accelerare, arrivo al cavalcavia finale con ancora qualche metro di svantaggio, ma proprio in cima ecco che siamo a contatto, è il momento di uscire allo scoperto, gli chiamo la volata e ci buttiamo a capofitto giù dalla discesa che porta al traguardo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E' l'arrivo più divertente che io ricordi, spalla a spalla con un amico e a 2'45 al chilometro!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tagliamo il traguardo con lo stesso identico tempo ufficiale, qualche secondo sotto l'ora e 32 il real time, media globale di 4'20, roba da fantascienza per me, solo fino a pochi mesi fa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Una pulce adesso inizia a dire che mancano solo un paio di minuti a un traguardo che non sembra più così impensabile, ma ci sarà tempo, adesso la testa va rivolta solo a Milano, all'appuntamento a cui tengo di più, non c'è tempo per rifiatare, anzi! </span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-14617928277623750082014-02-06T03:14:00.000-08:002014-02-06T03:14:18.283-08:00StraMagenta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYr9eojjELVfRyN5BZmqplJUdTRpMG5Mn9F0dNVz-4_iCQxO4TAjSnUmbBHtlcYO_MAPgNOTECw6mXPGbwWWMNh3fhKfLVYyeOeRSZRsg61vLDvondrQyQEUxvl5-eVlOZ7h31Cic9vxZB/s1600/12292760093_75b39424c0_b.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYr9eojjELVfRyN5BZmqplJUdTRpMG5Mn9F0dNVz-4_iCQxO4TAjSnUmbBHtlcYO_MAPgNOTECw6mXPGbwWWMNh3fhKfLVYyeOeRSZRsg61vLDvondrQyQEUxvl5-eVlOZ7h31Cic9vxZB/s1600/12292760093_75b39424c0_b.jpg" height="640" width="353" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Aspettavo con ansia questo appuntamento con la prima edizione della 10km di Magenta, non tanto per tornare a gareggiare (come sempre preferisco limitare gli appuntamenti ma prepararli a dovere o al limite utilizzarli per un allenamento di qualità in buona compagnia), quanto piuttosto per testare la condizione al termine di un paio di mesi di allenamenti di tutt'altro tipo rispetto a quello che avevo fatto finora.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">In questi due mesi ho (abbiamo, perchè il grazie a Mauro va messo sempre prima di tutto) lavorato tantissimo sulla qualità e sul potenziamento, con allenamenti duri ma molto stimolanti, uno fra tutti il lungo in salita che mi ha portato dal centro di Varese fino alla cima dell'Osservatorio del Campo dei Fiori, più di 800m più in alto, scalati mediante un percorso di una dozzina di chilometri.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Ho corso tanto e bene, curando sempre di mantenere tonici anche quei muscoli che non partecipano da protagonisti al gesto della corsa, ma che sono utilissimi per il sostegno, la postura e di conseguenza la diminuzione del rischio di infortunio.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Ho quindi sempre unito alle (almeno) quattro uscite settimanali di corsa, un paio di sedute in palestra per braccia, spalle e muscoli del core.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Il risultato di tutto sono stati quasi 6kg recuperati da dopo l'intervento di agosto, che mi hanno riportato ad un peso e ad una condizione fisica per lo meno sufficienti.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Arrivavo a Magenta quindi al termine di un periodo intenso, di certo senza scarico, visto che da gennaio ho cominciato ad aumentare le distanze in vista della maratona di inizio aprile.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Nel mese di gennaio ho corso per 272km complessivi, comprendenti una buona quota di qualità.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Non mi aspettavo un tempo stratosferico, ma più che altro un riferimento per gli allenamenti e le gare che saranno il vero obiettivo dei mesi futuri.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Nei giorni precedenti, si era parlato di un 42', tempo ampiamente al di sotto del mio precedente personale, ben sopra i 43', ma sinceramente avevo molti dubbi di riuscire a correre per tutto quel tempo a 4'10/km.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">L'evidenza di queste ultime settimane però era stata quella di riuscire quasi inspiegabilmente a sostenere ritmi che mi sembravano sulla carta impensabili, quindi non avevo nessun dubbio sul fatto che almeno avrei dovuto provarci.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">La gara, nonostante sia una prima edizione, è decisamente frequentata, oltre 700 iscritti alla competitiva, pare, e più o meno altrettanti alla non competitiva.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Giocoforza che allo sparo ci sia un minimo di ingorgo, accentuato subito da una curva secca a destra.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">In queste prime centinaia di metri l'attenzione è tutta focalizzata a non urtare e a non farmi urtare, immagino che il passo sia lento ma non è il momento di badarci, ci penserò più tardi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Quando la marea di gente si dirada, butto un occhio al polso, e vedo che nonostante tutto non siamo così lontani dal passo previsto, meglio, non avrò bisogno di recuperare granchè.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Corro il primo chilometro nonostante tutto in 4'06, ma il risucchio della partenza è cosa nota, adesso sarà il caso di mettermi tranquillo per non scoppiare.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Quando il GPS mi dice che il secondo chilometro è passato in 4' esatti, più che la soddisfazione di reggere bene un ritmo elevato, mi ritrovo con una leggera inquietudine.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Non mi fido delle dieci chilometri, è una distanza con cui ho poca confidenza, e che più di una volta mi ha ingannato, mandandomi in crisi nella seconda metà.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Mi impongo di rallentare, e il terzo chilometro fa segnare un 4'10 preciso, molto molto meglio.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Cerco di stare su questo passo anche per i chilometri successivi, ma risulta difficile, le gambe vanno che è un piacere, passo al quinto chilometro sotto il traguardo, concludendo il primo dei due giri con un passo medio di 4'07, Mauro prende il tempo e mi incita, io gli faccio un cenno per dire che va tutto bene, sono passato qualche secondo sotto i 21' e non sono per nulla in sofferenza.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Cerco di tenere questo ritmo costante ancora per un po', continuo a non fidarmi, arrivo fino alla fine del km 8, poi faccio un rapido bilancio e capisco di poter osare qualcosa.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Aumento leggermente, due chilometri su dieci sono ancora molti, chiudo il nono chilometro in 4'05, a questo punto è ora di tirar fuori tutte le energie restanti, chiudo il decimo km da GPS in 3'55, sto superando tanti scoppiati, ma il gonfiabile è ancora lontano, evidentemente le tante curve (unico limite di un percorso piatto e mai monotono) mi hanno fatto fare un po' di strada in più.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Ancora 200m, sprinto, sono sotto i 3'30 e ben al di sotto dell'obiettivo previsto e dubitato della vigilia.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Arrivo in 41'35", un paio di minuti più veloce del mio tempo migliore registrato nella primavera scorsa (ma mi sembra un altro mondo!).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Sono incredulo, più che altro perchè mi chiedo se forse forse si poteva anche osare di più, ma direi che va più che bene così.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">La media finale, da prendere come nuova VR, è di 4'05, 167bpm medi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;">Da qui si riparte a lavorare, a questo punto aspetto con molta curiosità la mezza di Vittuone di metà febbraio. </span></span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-88480894324393316542013-12-31T11:58:00.000-08:002013-12-31T11:58:23.807-08:00Più su che giù<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrLdMBEm76b3eDIAIJ3iZ4rAk-G0jAA3RIMTmqUecNxaWxyuBRn-MIUc6Fb9mc0q4TKq0TN0OpSdf3jzU5jCE2fzABl5vSlEQG0GCEayjJZpNCA0e3JVoFBL-3gF8U4YjVaqDI5YP__F1r/s1600/up-and-down-graph.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" closure_lm_279914="null" gua="true" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrLdMBEm76b3eDIAIJ3iZ4rAk-G0jAA3RIMTmqUecNxaWxyuBRn-MIUc6Fb9mc0q4TKq0TN0OpSdf3jzU5jCE2fzABl5vSlEQG0GCEayjJZpNCA0e3JVoFBL-3gF8U4YjVaqDI5YP__F1r/s320/up-and-down-graph.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il 31 dicembre è inevitabilmente il giorno in cui, più che in avanti, si guarda indietro, all'anno che finisce, e si cerca di tirare qualche somma.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il mio 2013 si chiude sicuramente in modo positivo, con un ultimo periodo, in cui ho scritto poco, ma per fortuna ho corso tanto, e con molto profitto, credo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Le ultime settimane, da dopo la sorprendente <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2013/11/maratonina-di-busto-arsizio-2013.html" target="_blank">mezza di Busto</a>, mi hanno visto accogliere l'inaspettata proposta di un amico, molto più veloce di me, che è convinto di cavare sangue dalle rape, ossia di poter trasformare un bradipo per lo meno in una lumaca.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E' partita così una preparazione che mira alla maratona di Milano di aprile, ma che al contempo fa l'occhiolino alla mezza di Vittuone di metà febbraio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Questo primo periodo è stato caratterizzato da una fase di potenziamento, fatta di ripetute, fartlek e salite, roba quasi sconosciuta per un semplice macinatore di chilometri come me.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Mi fa strano arrivare alla fine della settimana con solo una cinquantina di chilometri nelle gambe, ma allo stesso tempo vedo qualche secondo in meno qua e là, e soprattutto ho sensazioni più che positive, un esempio per tutti è la mia salita al Sacro Monte di Varese di domenica scorsa, un'impresa che avrei pensato di terminare sulle ginocchia e solo con grande fatica, e che invece mi è apparsa molto più naturale del previsto, lasciandomi le gambe integre e pronte a correre già dal giorno successivo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Se penso alle prime ripetute in salita, un chilometro di lavoro totale, che il giorno successivo mi avevano lasciato un ricordo indelebile fatto di dolori ovunque, anche a braccia e spalle....che cambiamento in poche settimane!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Insomma, domani quando guarderò avanti al 2014, non potrò che essere ottimista e fiducioso che i risultati arriveranno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non si può peraltro dire che nel 2013 non siano arrivati, visto che ho portato a casa il personale su tutte le distanze, a volte frutto di tanto lavoro (vedi la <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2013/04/milano-city-marathon-2013.html" target="_blank">maratona di Milano di aprile</a>, arrivata al termine di un lungo periodo di preparazione fatto di ben più di 300km mensili), altre volte del tutto inaspettato, come nella già citata mezza di Busto, altre ancora più o meno previsto, ma magari non nell'entità, come in quella sera d'estate <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2013/06/estate-correndo-giro-dellaltomilanese.html" target="_blank">a Castano sui 5000</a>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Certo, non si può dimenticare che il 2013 è stato anche l'anno in cui ho dovuto fermarmi un attimo a pensare a cosa vuol dire per me avere la possibilità di mettere ai piedi un paio di scarpette e uscire a correre...e come troppo spesso accade, la consapevolezza di essere un privilegiato arriva quando il privilegio non ce l'hai più.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In quelle strane settimane tra agosto e ottobre, ho cambiato tanto del mio modo di guardare alla corsa, e ne ho tratto un gusto che prima non ho mai avuto, tanto alla ripresa lenta e faticosa, quanto adesso che le gambe girano come mai hanno fatto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il primo desiderio per l'anno che viene è proprio di mantenere questo gusto...poi un occhio al cronometro si butta sempre, perchè è bello godere del lavoro in sè, ma anche dei frutti che porta!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Buon anno....</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-38061174806399140892013-11-15T09:55:00.002-08:002013-11-15T09:56:04.217-08:00Maratonina di Busto Arsizio 2013<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiK8OcXGqnsxwuZ8fNNu9tk3an4fdF0hv0_CwAdQ-tZP6s95COWLe-CWhLyAXg1ofROQi_Z5ZFMUPT00Vcp94u1xDqDaalzzBoHC9OqsRtISWilgUDvFOpA5Km-YLomkMGUT58UroBB3rbR/s1600/p1038966242-5.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiK8OcXGqnsxwuZ8fNNu9tk3an4fdF0hv0_CwAdQ-tZP6s95COWLe-CWhLyAXg1ofROQi_Z5ZFMUPT00Vcp94u1xDqDaalzzBoHC9OqsRtISWilgUDvFOpA5Km-YLomkMGUT58UroBB3rbR/s400/p1038966242-5.jpg" width="400" zsa="true" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Che dovesse essere una maratonina di Busto speciale lo si è capito già dal mattino, quando, aprendo le finestre, noto con il massimo stupore che non c'è la solita pioggia battente che caratterizza questa gara in ogni sua edizione, per lo meno dal 2009, quando la corsi come mia prima mezza, con un paio di mesi scarsi di corsa nelle gambe, con l'obiettivo unico di arrivare in fondo e la grande impresa per quei tempi di chiudere di qualche secondo sotto le due ore.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Di certo non ho in testa nessun obiettivo cronometrico, da quando ho ripreso a correre sto girando sempre su ritmi blandi, con la finalità di ricostruire una buona base aerobica, quindi il ritmo della mezza di certo non l'ho mai testato. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Già, il ritmo della mezza.....e quale sarà?</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Solo pochi mesi fa ero pronto a correrla intorno ai 4'30 al km, ma adesso?</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La ragione direbbe che devo stare molto più tranquillo, ma la prestazione di qualche settimana fa al <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2013/10/trofeo-montestella.html" target="_blank">Montestella </a>mi fa sospettare di potermi divertire anche oggi.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La mattina parte sotto i migliori auspici, con il raduno con gli amici di Running Forum, e il pregara passato in tutta spensieratezza, anche da chi oggi qualche ambizione di fare il personale la coltiva (a ragione). </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Alla partenza qualche goccia di pioggia ci ricorda che Busto è sempre Busto, ma pare che oggi sia tutto solo per scherzo, perchè smette subito.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Si parte, decido di seguire l'istinto e di mettermi su un ritmo che possa darmi abbastanza confidenza di arrivare in fondo senza scoppiare, non vorrei davvero tornare a casa con le brutte sensazioni che ci si porta dietro dopo una gara terminata sui gomiti.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Nonostante tra gli amici incontrati prima ci fosse grande varietà di obiettivi, mi ritrovo inizialmente solo, salvo venire poi affiancato quasi subito da una nuova conoscenza, che sul forum si fa chiamare Alaves (il che mi rimanda a sbiadite immagini di lontane coppe UEFA, ricordo curioso), il quale mi ricorda che il suo obiettivo è di stare attorno all'ora e 40' come tempo finale.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Mi sembra un ritmo ragionevole anche per me e allora mi accodo, viaggiamo sui 4'37 di media e mi trovo assolutamente a mio agio, vediamo pian piano allontanarsi i palloncini rossi dell'ora e 35, seguiti dall'amico Kostia che sta facendo <a href="http://unavitadarunner.wordpress.com/2013/11/10/maratonina-di-busto-arsizio/" target="_blank">la sua bella gara</a>. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Verso il quinto km, anche <a href="http://run.foiaworld.info/2013/11/mezza-di-busto/" target="_blank">Foia</a> si unisce a noi, due chiacchiere in cui rivela che sta provando a tenere un ritmo ambizioso, e in effetti sta viaggiando a 4'30, me ne accorgo dopo un chilometro e rallento, so che così è troppo.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Rimaniamo di nuovo solo in due, e si procede tranquilli, i chilometri passano veloci in compagnia, so che la mezza di solito presenta il conto verso il km 14, a due terzi di gara ho imparato che è il caso di fare un bell'esame di coscienza e capire se il ritmo che si è tenuto fin lì potrà portarci fino alla fine o se bisogna rallentare.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Al km 14 però purtroppo ci arrivo solo, perchè il mio compagno di viaggio verso il km 12 si stacca leggermente e, quando mi volto, mi fa segno di andare pure avanti...manca ancora tanto e sono un po' dubbioso sulle sue possibilità di centrare l'obiettivo dell'ora e 40 se è già in difficoltà a quel punto, però scoprirò con piacere guardando la classifica che <a href="http://alaves70.wordpress.com/2013/11/12/la-maratonina-di-busto-arsizio-10-novembre-2013/" target="_blank">invece aveva ancora tante carte da giocare</a>.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Al cartello che riporta il numero 15 è dunque il momento di essere del tutto sincero con me stesso.....e non posso fare a meno di ammettere che sto bene e ne ho apparentemente anche più di così.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Nelle ultime gare le sensazioni non mi hanno mai tradito, con la media tenuta fino a quel momento sono già sotto alla <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2012/02/finalmente-si-gareggia-inaspettato-pb.html" target="_blank">mia migliore mezza</a>, che però risale a un anno e mezzo fa, di strada ne ho fatta tanta da allora.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Un altro punto a favore della buona condizione è che la frequenza cardiaca è ancora molto controllata.....insomma, non ci sono scuse, lascio andare le gambe al ritmo che viene loro più facile e corro qualche chilometro intorno ai 4'30-4'32.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Alzare il ritmo anche solo di qualche secondo al chilometro mi permette di superare tanti che invece sono in difficoltà, e sentire che invece io sto bene mi dà tanta fiducia, ma rimango abbottonato ancora per un po', non ci credo ancora di poter finire in crescendo, aspetto sempre che da un momento all'altro le forze finiscano. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Quando chiudo il km 19 in 4'29 decido di lasciar andare tutto quel che c'è, dal momento che il personale è praticamente certo, e poi stiamo tornando in centro, la gente al bordo della strada aumenta, mi sembra quasi una passerella d'onore per la bella gara che sta incredibilmente venendo fuori dal nulla del mio mese e mezzo tra letto e divano e del mio mese di corsa lenta.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Gli ultimi due chilometri li corro a 4'18 e 4'04, il rettilineo finale ben sotto i 4', passo sotto il gonfiabile a pugni stretti e solo dopo qualche metro stoppo il Garmin....l' 1:36'48" che leggo è tanto lontano dalle mie aspettative di oggi che devo focalizzare bene quel "6" per qualche secondo prima di gioire.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Questa giornata ideale porta in dono il primato personale anche a tutti gli amici che in questa gara lo cercavano, diciamo che Busto oggi si è decisamente riabilitata rispetto alle gare umide e un po' tristi degli ultimi anni!</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
</div>
<div align="justify" class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-60631977769787591092013-10-30T09:05:00.001-07:002013-10-30T09:06:03.714-07:00Trofeo Montestella<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmDjf5RF83g1xb43x2kKYlmWjO_e_-R_v1X04fpPVXRLjzripn39_bo7tMbnXI9lCy4gf6zGtz8WyIsBmlzAyPbdyncLk6sMJk55IvfzOgQyZAH-imgRZJVpVLpe3ZyZ3tddIai5j9QyVP/s1600/20131027_100111.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmDjf5RF83g1xb43x2kKYlmWjO_e_-R_v1X04fpPVXRLjzripn39_bo7tMbnXI9lCy4gf6zGtz8WyIsBmlzAyPbdyncLk6sMJk55IvfzOgQyZAH-imgRZJVpVLpe3ZyZ3tddIai5j9QyVP/s1600/20131027_100111.jpg" height="480" width="640" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Voleva essere un test, ed è stato un test sorprendente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Domenica a Milano le condizioni erano ideali per correre, o meglio, erano quelle in cui io rendo meglio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Temperatura tra i 15 e i 18 gradi, leggera pioggerellina a tratti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dopo un breve riscaldamento con l'amico Luca, parto senza troppi riferimenti: inutile tenere presenti i miei tempi di qualche mese fa, non so se rischiare di osare troppo o troppo poco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Parto cercando di ascoltare il più possibile le sensazioni: i primi chilometri vanno via facili sui 4'30, ma non spingo di più per paura di scoppiare alla distanza, ho già avuto brutte avventure nei 10'000 in passato: è una gara in cui all'inizio sembra tutto facile, ma alla fine vorresti trovarti in qualsiasi altro posto del mondo tranne quello dove stai arrancando con le gambe che implorano pietà e i polmoni che sembrano scoppiare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Aspetto, e intanto guardo il parco di Trenno, mai visto prima d'ora, eppure sono tantissime le volte che mi sono fermato al grande parcheggio di Lampugnano, proprio dalla parte opposta della strada.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Si percorrono stradine con ai lati prati in cui la gente gioca a pallone, fa una passeggiata o magari sta correndo per proprio conto, mi fa sorridere l'idea di qualche podista che, ignaro dei 1300 che gli avrebbero invaso il sentiero abituale, è uscito per cercare la pace della sua corsa domenicale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il sentiero è stretto e noi siamo tanti, nelle curve a volte ci sono momenti critici, per lo meno bisogna fare molta attenzione per non tagliare la strada a nessuno ed evitare che qualcuno ci piombi davanti senza volerlo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Continuo a star bene, ma sono guardingo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Si esce dal parco, alla fine del settimo chilometro però devo arrendermi all'evidenza: ne ho di più di quello che sto dando.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Provo timidamente ad accelerare, pronto a tornare in carreggiata in caso di sensazioni brutte, che però non arrivano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'ottavo chilometro è archiviato in 4'15, e le gambe sembrano dirmi: finalmente ci stai lasciando andare!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Al nono c'è una salita, ma nonostante questo siamo intorno ai 4'10.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ultimo chilometro, non ci sono più scuse, lascio andare tutto quel che c'è, supero tantissimi altri che sono invece in debito di ossigeno e di glicogeno, chiudo in accelerazione, ultimo chilometro sul filo dei 4', rettilineo finale ben al di sotto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La media finale è 4'23, il passaggio ai 10'000 ben sotto i 44', direi che è un bel punto di partenza considerando che mancano 23 settimane alla Milano City Marathon e credevo di essere molto più indietro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il motore non si è poi così danneggiato, adesso si tratta di riprendere l'abitudine a correre a lungo, il che è quel che più mi manca in questi giorni, mi accorgo che solo arrivare a 15-20km mi costa fatica.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Le prime settimane della preparazione saranno proprio finalizzate al recupero del fondo, correrò tanto ma lentamente, ho bisogno di chilometri, non importa adesso farli veloci, l'importante è farli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In carrozza, si parte! </span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-22338104638719533312013-10-26T02:02:00.001-07:002013-10-26T02:02:32.153-07:00Si ricomincia!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEil4G_jSkT_DHmgPLOW9LN8G2C-OB6Vn5rVa7sjutupgOop3nIOkU28FlOQ-PNznqv4wZUSZB9m4r2PDEG4U0DrYXp8SPiVMcHL5slIqdPvtOJ30paelmyhjIeWfNncvHjgiN54JBsIzjtf/s1600/NUOVO+INIZIO+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" closure_lm_211620="null" height="320" isa="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEil4G_jSkT_DHmgPLOW9LN8G2C-OB6Vn5rVa7sjutupgOop3nIOkU28FlOQ-PNznqv4wZUSZB9m4r2PDEG4U0DrYXp8SPiVMcHL5slIqdPvtOJ30paelmyhjIeWfNncvHjgiN54JBsIzjtf/s320/NUOVO+INIZIO+1.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Trentasette giorni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tanto è durata la mia sosta ai box.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Trentasette giorni in cui, all'inizio, nemmeno potevo e volevo pensare a correre, tanta era la fatica nel fare anche solo le cose più semplici.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Piano piano poi è arrivata una maggiore autonomia, e con quella anche lo sguardo ha ricominciato ad andare sui podisti che incontravo durante le mie passeggiate quotidiane, unica attività consentita nel periodo di convalescenza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il primo di ottobre ho rimesso le scarpette, le mie Vomero rosse e blu, che ogni mattina mi guardavano speranzose dall'armadio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Le ho portate finalmente a fare una passeggiata, e da lì abbiamo ricominciato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Una decina di giorni dopo, ho raccolto l'invito dell'amico Luca a partecipare con lui alla Deejayten a Milano, senza nessuna pretesa agonistica, ma semplicemente per festeggiare la ripresa di entrambi, visto che anche lui esce da un periodo di certo non facile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sono stati dieci piacevolissimi chilometri in compagnia, in cui la corsa è stato un pretesto, ma durante i quali ci siamo ribaditi che correre è qualcosa di talmente bello che non va dato per scontato, che si vada forte o piano, non importa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Nelle ultime settimane ho corso esclusivamente a passo lento, ma ho ricominciato a mettere insieme un po' di chilometri, prima di iniziare un abbozzo di preparazione sensata in vista del vero obiettivo che mi sono prefissato alla ripresa: la maratona di Milano del prossimo aprile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sarà un cammino lungo e di certo non facile, prima di tutto non sarà facile accettare di non riuscire a fare quello che prima era normale, accettare di non resistere a lungo, accettare di andar più piano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ma la realtà è questa e non si scappa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Domani correrò il Montestella, provando a spingere al massimo, per poter avere un dato affidabile su come impostare gli allenamenti di questo primo periodo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Da lunedi ricomincerò ad avere una tabella appesa davanti agli occhi, giusto per tornare definitivamente alla vita normale!</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-61602785999461493192013-09-05T03:09:00.004-07:002013-09-05T03:10:12.004-07:00Start line<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaYtXxOycOvJ-zJAAlK6ciLwfzKbtHV9Y2WII7xRtqf2StR4vxY8T9IfC5Za0iiUPQQHazNrQqBJdZAge2pkvL_wX8HANNi5efeShTqypJWEe0WsZe-4fjF-Er763FTn3JBbfZDohTXqJw/s1600/StartLine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaYtXxOycOvJ-zJAAlK6ciLwfzKbtHV9Y2WII7xRtqf2StR4vxY8T9IfC5Za0iiUPQQHazNrQqBJdZAge2pkvL_wX8HANNi5efeShTqypJWEe0WsZe-4fjF-Er763FTn3JBbfZDohTXqJw/s1600/StartLine.jpg" height="400" width="640" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Eccoci finalmente</span> <span style="font-size: large;">alla vigilia degli appuntamenti per cui ho lavorato tutta l'estate, con una quantità e una qualità di allenamenti veramente sorprendente: tra il primo e il 26 agosto ho messo insieme, uno dopo l'altro, ben più di 250km, quasi stessi preparando una maratona e non una mezza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In forma come non sono mai stato, durante la preparazione non ha mai avuto il minimo dubbio che il personale sulla mezza sarebbe stato sbriciolato ad Arenzano il 6 settembre.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Già, ma ad Arenzano io non correrò.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E nemmeno a Monza, il 15.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E nemmeno alla maratona di Pisa, a metà dicembre.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Da una decina di giorni sono fermo ai box, dopo una brutta avventura che mi ha portato in sala operatoria per due volte, e mi lascerà a ricordo perenne un bel ricamino in mezzo alla pancia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Da dieci giorni non solo non corro, ma sto faticosamente tentando di mettere insieme le forze anche solo per una passeggiata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Inutile dire che quando si ricomincerà (e non sarà certo a brevissimo), bisognerà ripartire, se non da capo, certo un bel po' di gradini più in basso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Però sono sicuro che il lavoro fatto non andrà buttato, magari non in termini di preparazione, che verosimilmente sarà del tutto andata al momento della ripresa, ma in termini di voglia e di convinzione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In questi anni ho imparato a lavorare duro per raggiungere un obiettivo, a godere della fatica perchè era il mezzo per arrivare a gioire di un traguardo, a non scoraggiarmi nei giorni difficili e a non montarmi la testa in quelli di forma smagliante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La prima volta che ho percorso il corridoio dell'ospedale è successo proprio questo, è successo che ho fatto fatica, che non sapevo se sarei arrivato fino in fondo, ma sapevo che bisognava partire.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ecco, bisogna partire, non importa se la fatica di 42km diventa la fatica di 1km, l'importante è essere in cammino e godersi ogni passo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Una certezza ho in questi giorni: </span><span style="font-size: large;"><span style="font-size: large;">anche se ho il fiatone e le gambe molli, </span>ogni passo che faccio è un regalo, e quindi è bellissimo.</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-37673181458835175742013-07-18T09:16:00.000-07:002013-07-18T09:16:21.894-07:00Estate correndo (Giro dell'Altomilanese), ultima tappa: Magnago Jackpot Run<br />
<div style="clear: right; cssfloat: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: justify;">
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Per l'ultimo appuntamento di questo bel circuito, una grande classica: sono ormai alla terza partecipazione alla Jackpot Run, gara che mi aveva curiosamente visto concludere le due precedenti edizioni con lo stesso tempo al secondo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La novità di quest'anno è che sono stati abbandonati i classici due brevi giri veloci per un percorso più articolato, che passa per il centro del paese e comprende due sottopassaggi, cosa che può spezzare sia il ritmo che le gambe, già fatte girare al limite.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Nuova è anche la partenza dalla pista di atletica, e nuova (per me) è anche la falsa partenza, dovuta ad un'incomprensione curiosa tra gli organizzatori, che ancora devono presentare i leader del circuito, e lo starter, che spara senza accorgersi che i convenevoli sono ancora in corso.</span></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il risultato è un po' di confusione per riportare tutti indietro, con gli atleti della non competitiva che già si erano schierati al posto che noi avevamo appena lasciato libero, ma anche qualche sana risata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Conosco Magnago molto bene, ma non ho studiato lo svolgimento del percorso, per cui sono curioso di vedere dove ci porterà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Al primo chilometro subito il primo sottopassaggio, mordi e fuggi, giù in picchiata e subito di nuovo su, senza conseguenze per le gambe ancora fresche.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Al secondo chilometro mi affianca la ragazza che già avevo avuto come riferimento a <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2013/07/estate-correndo-giro-dellaltomilanese_8.html" target="_blank">Ossona</a>, e decido di starle di nuovo attaccato, ormai ho imparato che viaggia sicura al di sotto dei 4' al chilometro, il mio obiettivo di giornata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Oggi però va decisamente forte, siamo sui 3'50" al chilometro, non voglio strafare e piano piano la vedo andar via, alla fine saranno una quindicina i secondi che ci separeranno al traguardo. Complimenti di nuovo.</span></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Due battute con l'amico Kostia, che è partito anche lui fortissimo, con l'obiettivo di passare sotto i 20' al quinto chilometro (non ci riuscirà per una manciata di secondi, ma l'appuntamento è solo rimandato, sono sicuro!), e mi ritrovo solo a dover gestire un ritmo che però mi è diventato ormai familiare, siamo alla quinta prova e le variazioni sono state davvero minime, per cui so di averlo nelle gambe e di poterlo tenere fino in fondo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Arriva il secondo sottopassaggio, al quarto chilometro, questo è più lungo, in discesa lascio andare le gambe che cercano ormai un po' di ristoro, e mi preparo per la salita, sapendo che dopo non si può rifiatare perchè mancherà davvero poco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ecco infatti il passaggio sullo sterrato nel bosco, percorso in senso inverso rispetto agli anni scorsi, alla fine di questo c'è la postazione di tifoseria personale che mi dà la carica per vedere meno lontano l'arrivo.</span></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Manca poco, in effetti, il cartello del quinto chilometro e siamo già a ridosso della pista, che va percorsa per metà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non ho atleti raggiungibili davanti a me, ma sento che da dietro qualcuno incalza, quindi tiro fuori le energie rimaste e corro gli ultimi 200 metri a 3'20", riuscendo a tener dietro l'inseguitore.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://lh4.googleusercontent.com/-51BJAib3LVw/UeQqfNSLtiI/AAAAAAALT0M/C4JNf-gNwZI/s1600/CAP_7941.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" closure_uid_129127807="708" height="400" pageoffsetid="_off_1" src="https://lh4.googleusercontent.com/-51BJAib3LVw/UeQqfNSLtiI/AAAAAAALT0M/C4JNf-gNwZI/s576/CAP_7941.JPG" style="-ms-interpolation-mode: bicubic; height: 400px; width: 576px;" width="576" /></a></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il crono dice che ho migliorato di un minuto il tempo precedente, pur su un percorso sicuramente un po' meno scorrevole, non foss'altro che per i due saliscendi dei cavalcavia.</span></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Soddisfatto, attendo le classifiche finali e intanto mi gusto il ricco ristoro, comprensivo di pizza, gelato e ghiaccioli....difficile chiedere di più!</span></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Chiudo questo Giro in 44° posizione assoluta sui circa 120 classificati, 7° della mia categoria, ma questi numeri sono da rapportare al valore degli altri concorrenti.</span></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La soddisfazione che mi porto a casa, e su cui di certo non avrei scommesso, è quella di essere riuscito a correre tutte le cinque prove a un ritmo di qualche secondo inferiore ai 4' per chilometro, con conseguente ampio personale sui 5000, ottenuto nella prova di <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2013/06/estate-correndo-giro-dellaltomilanese.html" target="_blank">Castano</a>.</span></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tra qualche settimana saprò se questa iniezione di velocità mi aiuterà anche nella ricerca del personale su distanze più lunghe...i prossimi appuntamenti sono con 21 e 42km!</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-76547874308759237232013-07-08T03:40:00.001-07:002013-07-08T03:40:16.786-07:00Estate correndo (Giro dell'Altomilanese), tappa 4, Ossona<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEize2Tt7MpOLdsW0bQ9LDJWSx_F2OqyCx522cb4cKMoJskNUL9k0o2h1agp84lTh7l5ybQkiZ8U4BzDBLKems0g11_ntnPoYiHlKduhX7jah8TYXbltp3LWszgLHS19d9cqfdDIN5-0Vs4P/s1600/ossona+partenza.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEize2Tt7MpOLdsW0bQ9LDJWSx_F2OqyCx522cb4cKMoJskNUL9k0o2h1agp84lTh7l5ybQkiZ8U4BzDBLKems0g11_ntnPoYiHlKduhX7jah8TYXbltp3LWszgLHS19d9cqfdDIN5-0Vs4P/s1600/ossona+partenza.jpg" height="400" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ecco la quarta tappa del circuito.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dopo una giornata non leggera, arrivo a Ossona, scendo dalla macchina e...ci risalgo subito!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il termometro segna 33 gradi, sembra di stare in un forno.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Mi cambio in macchina con l'aria condizionata accesa, poi non si può più rimandare, bisogna scendere e tentare di abituarsi un minimo alla temperatura prima del via.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il riscaldamento è ovviamente ridotto al minimo, però la voglia, nonostante le condizioni avverse, stasera c'è, sono ansioso di partire.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il percorso sarà di 5800m, chissà se anche con queste temperature riuscirò a tenere i ritmi delle scorse tappe.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non c'è troppo tempo per pensarci, lo sparo ci coglie tutti impreparati mentre aspettiamo di avanzare ancora per portarci sotto il gonfiabile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Invece, pronti via.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il primo chilometro come sempre vola via, e come sempre troppo allegro, siamo sui 3'52", devo controllare le gambe o stasera scoppio sul serio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il secondo chilometro è però più o meno sulla falsariga del primo, ma poi ci pensa il tracciato di gara a calmare i bollenti spiriti, regalandoci un passaggio suggestivo ma tecnicamente impegnativo su una strada di campagna sterrata e piuttosto stretta, la cui difficoltà è aumentata dai sorpassi continui ai camminatori che troviamo sul percorso, partiti troppo poco prima di noi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Da mozzare il fiato è un passaggio in controluce in mezzo a un campo di grano, il sole che tramonta esalta il giallo del grano e la polvere alzata dal serpentone dei runners conferisce al tutto un'atmosfera quasi magica.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Rimpiango di non poter fermare in una foto questo momento, ma c'è altro da fare adesso, bisogna mettere in gioco anche la testa oltre che le gambe per riuscire a tenere il ritmo alto quando i muscoli cominciano a bruciare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Finito lo sterrato, vengo affiancato da una delle prime donne, un'atleta che già mi aveva sorpassato negli ultimi chilometri a Rescaldina.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sembra averne più di me, ma forse, mi dico, può aiutarmi a tenere il ritmo alto finchè le sto dietro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'aiuto che riceverò sarà grande, procediamo allo stesso ritmo fino in fondo, mi accorgo con sorpresa di avere ancora qualcosa da spendere nelle ultime centinaia di metri, per cui mi lascio alle spalle (con qualche senso di colpa ma tanta gratitudine) lei e un altro paio di concorrenti, arrivando sul traguardo ancora una volta con una media globale inferiore ai 4' per chilometro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il premio meritato è un bel pasta party in una location molto suggestiva e fresca.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Venerdi ultimo appuntamento a Magnago, quasi gara di casa per me, e passerella finale! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> </span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-27400066146462450642013-07-04T06:54:00.002-07:002013-07-04T06:54:40.485-07:00Estate correndo (Giro dell'Altomilanese), tappa 3, Rescaldina <div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La terza tappa di questo giro coincide con la "notte delle tre esse", il gruppo podistico di Rescaldina, e fin dalla location sembra trattarsi di una bella festa: birra e salamella accanto al ristoro tradizionale, e un piccolo Luna Park attiguo alla pista di atletica dove è posizionato il gonfiabile di partenza e arrivo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In mezzo però si fa sul serio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La gara sarà la più lunga di tutto il giro, un po' più di 6km, per cui non ci sono riferimenti per il ritmo da tenere, bisognerà andare a sensazione, considerando anche che chi qui ci ha già corso, racconta di un paio di cavalcavia non proprio dolci.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La serata però è fresca, si presta per correre bene, parto tranquillo, o almeno così mi sembra, ma seguire il gruppo mi porta subito sotto i 4' al chilometro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Mi sforzo di rallentare leggermente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il primo cavalcavia arriva e passa senza dare troppo fastidio, corriamo da un solo chilometro, mi dico che forse la pagheremo più in là questa facilità apparente nel superarlo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Poco dopo la strada si addentra in un bosco, fa ancora più fresco, corro facile ma non voglio esagerare, preferisco piuttosto tenermi qualcosa per il finale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Arriva veloce l'ultimo chilometro, e allora dopo il secondo cavalcavia (anche questo molto meno cattivo di come lo immaginavo) provo ad aumentare il ritmo e a riprendere qualche avversario che mi sta davanti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Chiudo bene, il giro di pista finale addirittura intorno ai 3' al chilometro, il che mi permette di concludere anche questa tappa con una media che abbia un 3 come prima cifra, il che, vista la lunghezza maggiore, mi soddisfa davvero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La classifica a questo punto conta poco, il 33° posto in classifica generale risente sicuramente delle tappe mancate da altri podisti che vengono classificati dopo quelli che come me hanno corso ogni settimana, per cui sarà sicuramente destinato a rimanere gloria effimera.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Domani quarta tappa, a questo punto si prova a stare su questi tempi fino alla fine! </span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-21123419158607274732013-06-25T11:04:00.001-07:002013-06-25T11:04:48.524-07:00Estate correndo (Giro dell'Altomilanese), tappa 2, San Giorgio su Legnano <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYctUmpM_YLjA0zCxzUbgBcruw-fyyZl_8sDqs_MnKe-li91U43KPg2IBdvWnl-hFVJ5tLFEtsmKwOe6AA-WaJJUsJgSw9-cdEO5_TAHumIEz0wz_AzCTLmY0pW53I54Ghi5K8ziOoRc0W/s1600/sangiorgio+arrivo%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><div style="text-align: justify;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYctUmpM_YLjA0zCxzUbgBcruw-fyyZl_8sDqs_MnKe-li91U43KPg2IBdvWnl-hFVJ5tLFEtsmKwOe6AA-WaJJUsJgSw9-cdEO5_TAHumIEz0wz_AzCTLmY0pW53I54Ghi5K8ziOoRc0W/s1600/sangiorgio+arrivo%5B1%5D.JPG" height="221" width="320" xya="true" /></div>
</a><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Per la seconda tappa di questo Giro, siamo sulla pista del mitico Campaccio, sede della gara omonima, che si svolge a gennaio, solitamente in mezzo al fango.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Questa sera invece tutto è più che asciutto, anche se la temperatura non è così asfissiante come una settimana fa a <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2013/06/estate-correndo-giro-dellaltomilanese.html" target="_blank">Castano</a>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La voglia di correre comunque è abbastanza frustrata dalla cappa atmosferica, e i miei compagni d'avventura mi sembrano nella stessa condizione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ci scaldiamo poco...d'altra parte non ce n'è molto bisogno!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dopo i 5000 metri della prima serata, tutte le altre tappe sono sulla distanza dei 5,7km, ancora non ho ben capito perchè.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">So quindi che sarà difficile tenere il ritmo di Castano. Decido di provare a stare intorno ai 4' al km, e vedere la risposta delle gambe e dei polmoni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Partenza, e dopo un mezzo giro di pista si esce su un lungo rettilineo, dove correre è facile, e il primo chilometro va in archivio a un ritmo più elevato di quanto vorrei.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il paesaggio non è certo di sostegno come lo erano le sponde del Villoresi, e la fatica al terzo chilometro impone di rallentare leggermente, il Garmin si porta sui 4'02" di passo medio, non voglio forzare, questa andatura mi sembra di poterla reggere fino in fondo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Per tutta la seconda parte di gara non effettuo e non subisco sorpassi, ho due atleti appena avanti a me e un certo distacco su quelli che inseguono.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'ultimo chilometro comincia con un tratto di sterrato, su cui provo ad attaccare uno dei due che mi stanno davanti, notando un minimo rallentamento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sbuchiamo sulla strada che porta al campo sportivo, mancano 500m e so che adesso bisogna dare tutto quello che c'è, anche se le gambe bruciano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sulla pista provo ad affiancare anche l'altro corridore che ho davanti, ma lui se ne accorge e allunga, decisamente ne ha più di me, io più di così non ce la faccio, volata persa questa volta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Buone notizie arrivano dalla classifica, che mi vede 35° assouto e 7° di categoria, ma molti che hanno perso una delle due tappe finora disputate, mi torneranno davanti nelle prossime gare con il gioco dello scarto del tempo peggiore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">No problem, la mia gara è su di me, prima di tutto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sto correndo relativamente poco in queste settimane, ma sempre con ritmi alti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ho impostato i lavori settimanali con una seduta di ripetute, un medio, un solo fondo lento e la gara tirata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tre uscite su quattro sono di qualità, vediamo quali risultati porteranno, soprattutto in ottica mezza maratona di settembre.</span></div>
</div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-81744970080368302282013-06-18T07:15:00.000-07:002013-06-18T07:15:37.306-07:00Estate correndo (Giro dell'Altomilanese), tappa 1, Castano Primo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiQDR4tg6aTMejV7mUhfPCLez8wrb5vi7uN75GN8mmwFpXKIvzDQKOdH7Z2FoGqiA9h5uIwM1O8SpsfZGq1KkH-uDW4mYcZ78Po-QdVSX9mBk03Cg7AGPUoEMIo0EQmOnx7vzBa5QRAbj-/s1600/159-CAP_4512rit.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" cya="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiQDR4tg6aTMejV7mUhfPCLez8wrb5vi7uN75GN8mmwFpXKIvzDQKOdH7Z2FoGqiA9h5uIwM1O8SpsfZGq1KkH-uDW4mYcZ78Po-QdVSX9mBk03Cg7AGPUoEMIo0EQmOnx7vzBa5QRAbj-/s1600/159-CAP_4512rit.JPG" height="296" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Eccoci alla prima tappa di questo circuito estivo, che affronto con una discreta voglia (non gareggio dalla maratona di Vercelli del 1 maggio, siamo quasi a metà dell'anno ed è solo la terza volta che mi presento al via di una gara).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Le sensazioni dell'ultimo periodo di allenamento non sono però confortanti, mi sento imballato, le prove sulla velocità sono state piuttosto deludenti, ho eseguito un test sui 3000 metri una decina di giorni fa, concludendolo abbastanza provato appena sotto i 12 minuti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La location di Castano è comunque stimolante, discretamente scenografica la grande piazza dove è situata la zona di partenza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La corsa dei bambini costituisce un buon assaggio di agonismo per l'impegno profuso dai runners in erba, due chiacchiere con un paio di amici che spero mi accompagneranno lungo il percorso, qualche minuto di riscaldamento nei 30 gradi della calura altomilanese, ed è già ora di partire.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'obiettivo è di stare, se possibile, al di sotto dei 20 minuti, il che costituirebbe un personale ufficiale sui 5000 metri (lo scorso anno ero già stato sotto i 20 minuti nei primi 5000m della <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2012/05/giro-del-varesotto-2012-prime-2-tappe.html" target="_blank">gara di Busto</a>, ma era il passaggio nel corso dei 5,5km totali).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non facile, ma non impossibile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Si parte, non siamo tanti e quindi il ritmo si può prendere da subito.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Anzi, come sempre la vicinanza di altri corridori trascina su tempi ben più veloci di quelli preventivati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">I due compagni d'avventura, Kostia e Carlo, sono appena davanti a me.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dopo poco più di un chilometro, affianco Carlo e lancio una battuta a Kostia, che si era definito un calcolatore, ma ci sta trascinando a 3'50" al chilometro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Poco dopo rallenta leggermente e mi porto davanti per fare un po' l'andatura.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Purtroppo qualche centinaio di metri più avanti, girandomi, non vedrò più nelle vicinanze nessuno dei due, e la cosa mi dispiace doppiamente, prima di tutto per la loro gara che non sta andando come da previsione, e un pochino anche per la mia, che d'ora in poi sarà una sofferenza solitaria.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il mio ritmo rimane piuttosto costante, viaggio bene sui 3'54-3'55/km, vediamo fino a quando reggo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il percorso si conferma molto bello, si costeggia sui due lati il canale Villoresi, peccato non potermi soffermare troppo a guardare in giro, concentrato come sono sulle gambe che cominciano a bruciare e sul respiro che si fa sempre più pesante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ho dimenticato il cardiofrequenzimetro e forse è meglio così, un dato in meno per cui allarmarmi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Percorso il terzo chilometro, mi chiedo se potrò continuare su questo ritmo fino in fondo, cerco un aiuto con lo sguardo e vedo una ragazza con un bel passo regolare e leggero qualche decina di metri avanti a me.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Decido di provare a starle dietro, lei prosegue regolare e senza apparente fatica, al contrario di me, quasi imbarazzato dal mio respiro, che credo stiano già sentendo sotto il gonfiabile dell'arrivo, due chilometri più avanti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il quarto chilometro è il più difficile, tengo comunque botta grazie al riferimento davanti a me e lo chiudo in 3'57".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ultime centinaia di metri, capisco che stiamo tornando verso il centro, il percorso è davvero bello ma io sto detestando ogni metro di questa strada che non vuole finire mai.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">A 300m dal traguardo c'è Lamberto, il mio compagno d'avventura in quel di <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2012/10/verona-marathon-il-caldo-che-non-ti.html" target="_blank">Verona a ottobre</a>, anche lì avevamo sofferto un bel po', ma era arrivato un personale sui 42k.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Finalmente ultima curva, vedo il gonfiabile e spingo con tutto quello che mi rimane nelle gambe, a pochi metri dal traguardo affianco e supero la mia "lepre" della seconda metà di gara, quasi sentendomi in colpa a passare prima di lei sul traguardo dopo aver ricevuto tanto aiuto, seppure involontario.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Lo speaker dice che lei è la quarta donna a passare sotto il gonfiabile, brava davvero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Stop al cronometro, respiro, respiro più che posso, piegato sulle ginocchia, cerco un posto dove sedermi, poi invece mi volto a guardare se vedo arrivare Kostia e Carlo, ancora non compaiono.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Un occhio al GPS e vedo che contro ogni pronostico segna addirittura 19'20"!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Raggiunto uno degli obiettivi dell'estate, al primo tentativo, sono davvero contento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Kostia arriva in poco più di 20 minuti, Carlo invece è andato proprio in difficoltà, arriverà un paio di minuti dopo, serata negativa per lui, sarà per la prossima, che già ci aspetta tra pochi giorni!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-58504940861060176832013-06-07T00:44:00.000-07:002013-06-07T00:44:38.451-07:00Salto nel buio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9S72q7I_DNMR6qMTdaK4t2HBvkHj08dc4M-HFBnP7GPNxUuFtP-Uc28q1cFm2x5-JaZxvZDK9GIip3RNKBiYmxUoW310qQXZgFoKxt7RMEdPF6KneKIfiCsOtOjhOBdC4tTtE_byQNXcy/s1600/Speed_Of_Light_by_FX_1988.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9S72q7I_DNMR6qMTdaK4t2HBvkHj08dc4M-HFBnP7GPNxUuFtP-Uc28q1cFm2x5-JaZxvZDK9GIip3RNKBiYmxUoW310qQXZgFoKxt7RMEdPF6KneKIfiCsOtOjhOBdC4tTtE_byQNXcy/s1600/Speed_Of_Light_by_FX_1988.jpg" height="214" width="320" yya="true" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Più o meno è quello che mi sembra di fare in questo momento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Dopo un anno tutto improntato alla preparazione ed alle gare di maratona, preparare un circuito di gare da 5-6km mi ha buttato in un mondo in cui mi sento sempre un ospite indesiderato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Correre sulla soglia anaerobica mi fa sentire a disagio, ma è inevitabile che sia così.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Lo scopo è prima di tutto divertirsi, lo scorso anno l'estate era stato soprattutto questo, e poi perchè no mettere in cascina qualche lavoro di velocità di sicuro non fa male anche in vista della preparazione autunnale per le "mie" distanze.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Manca una settimana alla prima gara del circuito e mi sento decisamente impreparato, l'impressione è che non riuscirò a stare sui tempi che tenevo lo scorso anno, ma si sa che la gara poi trasforma tutte le sensazioni, per cui è difficile fare pronostici.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Questa mattina ho corso una specie di test sui 3000m, corsi in 11'56", cioè poco meno di 4'/km.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Da questo dato proverò a ipotizzare un ritmo per la prima gara, che direi potrebbe essere di una decina di secondi al km più lento di così, poi vediamo come mi sentirò venerdi sera.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Di certo voglio che sia divertente, se poi arrivasse anche qualche prestazione inaspettata, ancora meglio!</span></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2467935322207970844.post-67597218547797780192013-05-17T05:53:00.001-07:002013-05-17T05:53:48.676-07:00A tirare troppo la corda....<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6ac0j8lNklDSgL9jUyytlexhYDKFg2z2V41DB1sdCj2JbVFA8iwvnbjIDnTC01iSnboWFDnfnftoNqIQ8VbTKQJLZLHn0icSg72vkndwc-DyC2LzWhq9CFTuFkpLVzeIpDspuQLD_Fu7M/s1600/chains111.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6ac0j8lNklDSgL9jUyytlexhYDKFg2z2V41DB1sdCj2JbVFA8iwvnbjIDnTC01iSnboWFDnfnftoNqIQ8VbTKQJLZLHn0icSg72vkndwc-DyC2LzWhq9CFTuFkpLVzeIpDspuQLD_Fu7M/s1600/chains111.jpg" height="221" pua="true" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">...c'è il rischio che si spezzi...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Cosa che è puntualmente successa nell'unica uscita extra-podistica degli ultimi mesi: bastano due calci ad un pallone, ed ecco che la schiena si blocca, in quel dolore paralizzante e infinitamente limitante che purtroppo le mie due ernie discali mi hanno reso familiare nel corso degli anni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il fattaccio risale ormai a quasi due settimane fa, e mi ha costretto ad una settimana aggiuntiva di riposo dopo la <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2013/05/maratona-del-riso-vercelli.html" target="_blank">maratona di Vercelli</a>, ma forse era l'unico modo per costringermi a fermarmi davvero per una ricarica consistente delle batterie, non solo a livello fisico ma anche motivazionale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Durante la pausa ho ritrovato la voglia di correre e il gusto di farlo senza guardare tempi e distanze, visto che niente era scontato, nemmeno la possibilità di percorrere distanze irrisorie a passo poco più che camminato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In questo scenario, il poter riprendere, negli ultimi giorni, a pianificare qualche allenamento più serio, è stato lo stimolo ad iscrivermi ad un circuito di gare brevi che si disputeranno nella mia zona tra giugno e luglio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Un po' di lavoro sulla velocità non può che farmi bene, dopo tanti mesi passati ad accumulare chilometri su chilometri a ritmi sempre moderati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non amo particolarmente correre con il collo tirato, ma la formula della gara a tappe mi era piaciuta nel <a href="http://paolo42195.blogspot.it/2012/05/giro-del-varesotto-2012-prime-2-tappe.html" target="_blank">Giro del Varesotto</a> dello scorso anno, e ripeterla in un circuito con tappe un po' più diluite mi dà un bello stimolo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Prima però l'appuntamento, di sicuro senza troppe velleità agonistiche per mancanza di una anche minima preparazione specifica, con la Moonlight Half Marathon del prossimo weekend, da prendere come una gita fuori porta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Anche se guardando il cielo non sembra, l'estate è alle porte!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Paolohttp://www.blogger.com/profile/14116817378110356611noreply@blogger.com0